Marco Odermatt non concede nulla in slalom gigante, nemmeno la possibilità di cedere agli avversari una vittoria.
Lo svizzero si è confermato un rullo compresso anche a Bansko dove ha ottenuto la nona vittoria consecutiva in altrettanti appuntamenti di Coppa del Mondo di sci alpino continuando a riscrivere la storia di questo sport.
Più accorato nel corso della prima manche al fine di evitare possibili rischi su un tracciato molto ghiacciato, il 26enne di Buochs ha comunque preso subito il comando delle operazioni scatenandosi nella seconda manche.
In questo caso il fuoriclasse rossocrociato è andato oltre ogni limite dovendo spesso e volentieri sfruttare lo sci interno per riuscire a rimanere in piedi infliggendo 91 centesimi di distacco ad Aleksander Steen Olsen.
Il giovane norvegese è riuscito a rimanere agganciato alla vetta nel corso della prima discesa guadagnando soprattutto nel finale, tuttavia alcune piccole sbavature nel corso della manche decisiva lo hanno penalizzato anticipando l’austriaco Manuel Feller, anche lui deciso a prendersi alcuni rischi.
Prova nuovamente in rimonta per Filippo Della Vite che, dopo una prima manche opaca, ha chiuso al decimo posto a 2″01 da Odermatt.
Il 22enne di Ponteranica ha fatto molto bene per tre quarti della discesa inaugurale pasticciando però sui dossi finali e finendo così in sedicesima posizione parziale a 1″96 dal campione rossocrociato.
Il portacolori delle Fiamme Oro Moena si è però poi scatenato su un tracciato più filante e adatto alle sue caratteristiche tanto da recuperare sei posizioni e precedere i compagni di squadra Giovanni Borsotti e Luca De Aliprandini, rispettivamente diciassettesimo e ventitreesimo.
