Si chiudono con una top ten i Mondiali di pattinaggio di figura per Nikolaj Memola, all’esordio nella rassegna iridata.
L’atleta di stanza all’IceLab Bergamo ha ottenuto il nono posto nell’individuale dopo aver avvicinato il podio nel corto totalizzando 252.12 punti, distante dall’americano Ilia Malinin che ha completato per la prima volta sei salti quadrupli.
Il portacolori delle Fiamme Oro Moena ha chiuso commesso qualche sbavatura ottenendo nel libero 160.02 punti (79.63, 80.39) ottenendo comunque una prestazione positiva che gli è valso il primato personale.
A imporsi sul ghiaccio di Montreal è stato lo statunitense Malinin che ha completato la rimonta ruotando il quadruplo axel, il quadruplo lutz, il quadruplo rittberberger e il quadruplo slachow per poi passare al quadruplo lutz/euler/triplo salchow, completando l’opera con l’ultimo salto da quattro giri mancante: il quadruplo toeloop, agganciato al triplo toeloop.
Un programma mai visto sinora che gli ha permesso di totalizzare un giudizio di 227.79 (137.18, 90.16), miglior segmento di sempre, ottenendo un punteggio complessivo di 333.76 davanti al giapponese Yuma Kagiyama (309.65) e al francese Adam Siao Him Fa (284.39), partito dalla diciannovesima piazza.
In chiave tricolore va segnalata la sedicesima posizione di Gabriele Frangipani (Fiamme Oro Moena) che non è andato oltre quota 231.38 punti.