Mondiali Juniores e Under 23 di sci di fondo, Davide Negroni guida la spedizione italiana a Schilpario

Il 19enne di Clusone sarà fra le punte della Nazionale al via della rassegna iridata in programma dal 3 al 9 febbraio prossimi.

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Saranno ventuno gli azzurri che prenderanno parte ai Mondiali Juniores e Under 23 di sci di fondo in programma a Schilpario dal 3 al 9 febbraio prossimi.

A guidare la spedizione tricolore sarà in particolare Davide Negroni, unico atleta bergamasco al via della rassegna e pronto a condurre la squadra azzurra Under 20.

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Insieme a lui saranno presenti anche Marco Pinzani, Federico Pozzi, Gabriele Matli, Tommaso Cuc, Niccolò Giovanni Bianchi, Beatrice Laurent, Marit Folie, Marie Schwitzer e Romina Bachmann, mentre fra gli Under 23 sono stati convocati Martino Carollo, Davide Ghio, Andrea Zorzi, Giacomo Petrini, Benjamin Schwingshackl, Aksel Artusi,Maria Gismondi, Nadine Laurent, Iris De Martin Pinter, Veronica Silvestri e Virginia Cena.

La formazione è stata annunciata nel corso della presentazione ufficiale dell’evento andata in scena a Palazzo Lombardia nella mattinata di mercoledì 22 gennaio dove ha preso parte la sottosegretaria allo Sport di Regione Lombardia Federica Picchi che ha raccontato l’importanza di poter ospitare la rassegna iridata: “Sono numeri importanti, numeri che però alla prima sensazione danno gratitudine. Abbiamo un Paese bellissimo con risorse naturali straordinarie. Dobbiamo provare anche responsabilità, ovvero usare al meglio quello che ci è dato – ha spiegato Picchi -. Sono soddisfatta come Regione di proporre questo evento, come una squadra, per il territorio, con investimenti importanti per la pista di sci di fondo e che creerà una legacy per il futuro. Credo che questo sia il modo migliore per narrare Lombardia e Italia e dare insegnamenti concreti ai nostri ragazzi. Tutto questo è interpretato nel nostro evento e nel lavoro che stiamo portando avanti”.

Grande soddisfazione anche da parte del presidente del Comitato Organizzatore Carmelo Ghilardi che punta in alto per il futuro: “Quando penso a quel giorno in cui dissi di avere quest’idea di portare i Campionati del Mondo Junior e U23, mi chiesero se ero pazzo. Devo dire grazie a tantissime persone che ci lavorano da tanto tempo, che hanno permesso di arrivare dove siamo. Per mettere in condizione la Pista degli Abeti ci sono voluti tanti lavori. Non è ancora tutto concluso, ma gli interventi principali sono ultimati – ha sottolineato Ghilardi -. La Federazione è stata l’elemento più importante per ottenere questo risultato. Come ha ricordato Roda una settimana fa, credo che sia stata una grossa scommessa. E’ stata una specie di blitz e anche grazie a Flavio Roda le cose sono andate così. La prossima gara di Coppa del Mondo in provincia di Bergamo potrà essere solo a Schilpario”.

Le speranze di podio non saranno quindi riposte su Davide Negroni, pronto a far bene sulla pista di casa, ma anche sui ragazzi della Nazionale Milano-Cortina 2026 che prenderà parte alle gare Under 23 e che sarà guidata dal tecnico orobico Renato Pasini: “Faccio parte del Comitato Organizzatore, non potevo mancare. Insieme a Luca Agoni e l’amico Fabio Maj abbiamo dato il nostro contributo per l’allestimento della pista. Per quanto riguarda le atlete, dopo gli anni d’oro del fondo femminile stiamo passando un periodo un po’ complicato, però a livello giovanile ci sono delle belle speranze – ha concluso l’ex fondista di Valgoglio -. Abbiamo avuto atlete che hanno vinto a livello giovanile, come Maria Gismondi. Andrà anche in Coppa del Mondo in Engadina, mentre non sarà a Cogne. Con lei ci sono altre atlete di ottimo livello, come Federica Cassol ad esempio. Nello sport una cosa che bisogna avere è la pazienza, il bello è che ci vuole tempo, passione e tanto lavoro”.