Esordio più che positivo per Lorenzo Previtali che per la prima volta ha preso parte agli Europei di short track.
Il 18enne di Calusco d’Adda ha conquistato il settimo posto nella staffetta maschile composta da Mattia Antonioli, Thomas Nadalini e Luca Spechenhauser sfiorando l’accesso alla finale.
La squadra azzurra ha colto la seconda piazza in batteria fermandosi alle spalle soltanto dell’Ungheria e fermando il cronometro in 6’58”720 che le ha permesso di accedere in semifinale.
In quella fase il quartetto tricolore si è vista sfuggire l’accesso alla lotta per le medaglie per soli due decimi fermandosi in terza posizione nella heat vinta dalla Polonia in 7’13”455 davanti alla formazione magiara che ha tagliato il traguardo in 7’13”592.
Costretti ad affrontare la finale B, Previtali e compagni hanno concluso al terzo posto la sfida in 7’15”365 giocandosi la possibilità per il futuro.
Sulla pista di Gdansk l’atleta delle Fiamme Oro Moena ha ottenuto anche la quattordicesima posizione nei 500 metri vinti da Pietro Sighel (Fiamme Gialle).
Previtali ha superato senza problemi la heat fermando le lancette dell’orologio in 42”998 alle spalle soltanto del francese Quentin Fercoq prima di accedere ai quarti di finale dove il giovane bergamasco dove si è fermato al quinto posto in batteria con il tempo di 41”965.
Un risultato che gli ha consentito di festeggiare il titolo di Sighel che sul ghiaccio polacco ha trascinato l’Italia imponendosi anche nei 1000 e nei 15000 metri.