Cyprien Sarrazin è il simbolo del coraggio degli sciatori. Il 29enne francese va sempre oltre il limite e la dimostrazione è arrivata nel corso del supergigante di Wengen che lo ha visto cogliere il terzo successo in Coppa del Mondo di sci alpino.
Il transalpino ha affrontato senza paura la temibile Kerner-S toccando i materassi in curva con gli sci, ma soprattutto mostrandosi solido nei curvoni che accompagnano all’Haneggschuss e che gli hanno permesso di piombare a tutta velocità sul traguardo.
Un risultato che ha consentito a Sarrazin di prendersi la rivincita su Marco Odermatt che non è riuscito a bissare il successo in discesa libera fermandosi a 58 centesimi dal vincitore complice una traiettoria larga in vista della Curva dei Canadesi e qualche sbavatura sull’Alpweg che lo ha relegato in seconda posizione davanti al norvegese Aleksander Aamodt Kilde, lontano un secondo dal vincitore.
Quarto posto per Dominik Paris che ha creato grande velocità nel tratto alto e ha impostato in maniera corretta la Kerner-S lavorando molto il terreno e tagliando il traguardo a 1″06 dal vincitore e davanti a un sorprendente Guglielmo Bosca.
Decima piazza per Mattia Casse che ha per certi versi ha affrontato con troppa cautela le curve accumulando ritardo sin dalla parte alta.
Il 33enne residente a Chiuduno ha seguito per certi versi il percorso di Paris, tuttavia la mancanza di aggressività lo ha piazzato a 1″62 da Sarrazin.
Casse e compagni scenderanno in pista nuovamente nella mattinata di sabato 13 gennaio per la seconda discesa libera di Wengen.