Il Volley Bergamo 1991 mette paura alla Numia Vero Volley Milano ed esce a testa alta dalla Chorus Life Arena nella quattordicesima giornata della Serie A1 di volley femminile.
Il sestetto cittadino si è arreso soltanto al tie-break per 2-3 (15-25, 25-23, 27-25 21-25 12-15) portandosi a casa un punto importante a fronte della squadra delle campionesse olimpiche Paola Egonu e Anna Danesi.
Avvio subito vincente per Milano che, sfruttando anche qualche incomprensione difensiva per la squadra di casa, è subita volata sul 7-3.
La reazione di Bergamo non è però arrivata così, complice anche alcuni spazi lasciati a muro, le meneghine hanno ampliato il vantaggio con Rebecca Piva e i muri di Francesca Bosio e Anna Danesi.
Sotto 7-14, le ragazze di Carlo Parisi hanno provato una reazione con Kendall Kipp, autrice di una diagonale e del primo muro per le orobiche, permettendo al Volley Bergamo 1991 di ridurre a cinque i punti di distacco.
Con Danesi al servizio il Numia Vero Volley Milano è tornata a marciare portando a dieci il vantaggio delle ospiti avvicinando così il punto dell’1-0, ritardato da una parallela lunga di Michaela Mlejnková e da un primo tempo di Linda Manfredini.
Nel finale di set il Volley Bergamo 1991 prova a recuperare, ma Milano chiude la questione sul 25-15.
Seconda frazione di gioco che riparte sempre nel segno del sestetto milanese che mette a segno un break di tre punti prima della risposta fuori del muro di Danesi.
Un momento che accende la grinta delle rossoblù che, grazie a Kipp, si riporta in parità sul 4-4.
L’americana si sente particolarmente ispirata e tiene in partita Bergamo sino al 7-7 condito anche da un doppio attacco di Mlejnkova che porta avanti le padrone di casa sul 9-8.
La capitana tiene viva la sfida, almeno sino all’11-11, poi sale in cattedra Paola Egonu che permette a Milano di prendersi un altro break di tre punti e indirizzare l’andamento del match.
A interrompere il momento positivo delle ragazze di Stefano Lavarini è Kipp che riaccende la rimonta di Bergamo che si porta sul 15-15.
Il Volley Bergamo 1991 rimane in scia con Mlejnkova e Manfredini che riescono a non perdere terreno e addirittura si riportano in vantaggio sul 20-19; un atteggiamento che permette alle orobiche di sognare che si portano a casa il punto un po’ a sorpresa per 25-23.
Terzo set equilibrato, anche complice un ottimo turno di servizio di Kipp e l’adrenalina della frazione precedente che permette a Bergamo di portarsi avanti 6-4 con Alessia Bolzonetti.
Milano si rifà sotto con Egonu, ma Bergamo tiene duro e rimane avanti sino all’8-7 quando la Numia Vero Volley si riporta avanti con Elena Petrini.
Si tratta in realtà solo di un piccolo momento di flessione perché, con Bolzonetti al servizio, il Volley Bergamo 1991 si riporta davanti 11-10.
La Numia Vero Volley Milano rintuzza il distacco con Egonu, ma non riesce a scappare via complice una super Kipp che riporta Bergamo al comando per 14-13.
La partita si gioca punto a punto, almeno sino al 16-16 quando le meneghine provano a dare uno strappo con un break di tre punti, rintuzzato in parte da Chidera Eze e Manfredini.
Bergamo prova a tenere con orgoglio la scia delle milanesi, cancella tre set point e si porta sul 24-24 grazie anche all’ingresso di Roberta Carraro.
Manfredini mura le avversarie e schiaccia per il 26-24 che vale il secondo meritato punto per il Volley Bergamo 1991.
Quarto set che riprende con Manfredini caricata dall’esito della frazione precedente e con la squadra di Parisi che risponde punto su punto alla reazione di Milano.
Fondamentale è anche il contributo di Kipp che non basta non appena Milano alza il muro e si riporta avanti sul 6-9, un parziale che viene recuperato da Meli e Manfredini nonostante le schiacciate di Egonu e Petrini.
Nel finale la classe dell’opposto azzurro si fa sentire insieme alle diagonali di Khalia Lanier permettendo al Numia Vero Volley Milano di arrivare sul 25-21 e prendersi il punto del 2-2 nonostante un altro set point annullato da Bergamo.
Inizio di tie-break all’insegna di Bergamo che si porta sul 2-0 con Meli e si mantiene davanti con Kipp nonostante la reazione di Milano che pareggia sul 4-4.
Prima una palla fuori di Danesi e poi il muro di Manfredini riportano Bergamo in vantaggio di due punti, ma Milano tiene duro con Lanier che pareggia sul 7-7.
Una schiacciata di Bolzonetti porta le orobiche a cambiare campo sull’8-7, un vantaggio che rimane tale sino al 10-9 quando Milano compie un break di due punti che vale l’11-10 per la Numia Vero Volley Milano.
Bergamo reagisce subito con Kipp, ma non basta perché il finale è a tinte biancoblu con la Numia Vero Volley Milano che conquista la sfida per 12-15.
Bergamo-Numia Vero Volley Milano 2-3
(15-25, 25-23, 26-24, 21-25, 12-15)
Bergamo: Eze 3, Bolzonetti 6, Kipp 34, Manfredini 11, Mlejnkova 15, Meli 8, Armini (L); Mosser, Carraro, Weske 2, N.e. Ferrario (L), Strubbe, Micheletti, Cese Montalvo. Allenatore: Parisi
Milano: Bosio 4, Danesi 13, Kurtagic 5, Lanier 11, Egonu 24, Piva 14, Fersino (L); Pietrini 10, Akimova, Sartori 5, Gelin. N.e. Miner, Modesti (L), Cagnin. Allenatore: Lavarini
Arbitri: Alessandro Rossi e Andrea Pozzato
Note – Durata set: 22’, 27’, 30’, 25’, 16’. Battute vincenti: Bergamo 2, Milano 3. Battute sbagliate: Bergamo 14, Milano 10. Muri: Bergamo 5, Milano 15. Spettatori: 4.094. Incasso: 48.935 euro.
Prossima gara: S. Giovanni in Marignano-Bergamo | sabato 20 dicembre | 20:30 | Cervia (Ra)