Serie A2, la Pallanuoto Bergamo chiude il 2025 con una sconfitta con il Mobilpesca Lavagna

La squadra di Giovanni Foresti è stata sconfitta per 17-11 nella trasferta in Liguria.

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La Pallanuoto Bergamo chiude il 2025 con l’ennesima sconfitta nella settima giornata del Girone Nord della Serie A2 di pallanuoto maschile.

La squadra di Giovanni Foresti è stata sconfitta per 17-11 dalla Mobilpesca Lavagna rimanendo in fondo alla classifica in una sfida a senso unico.

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Inizio abbastanza equilibrato con i liguri che si sono portati avanti per due volte con Cristian Gandini, venendo però rintuzzati dalle calottine gialloblu prima da Mattia Mazzola e poi da Federico Marini.

Nel finale i liguri hanno però sfruttato una superiorità numerica chiudendo così il primo quarto sul 3-2 con una rete di Thomas Tabbiani.

Al rientro in acqua Lavagna ha però preso subito il largo con un break di tre reti realizzato da Marco Delnevo, Mattia Capodieci e Gandini, interrotto solo da un gol di Davide Mazzola che viene però replicato da una segnatura di Capodieci che porta la sfida all’intervallo sul 7-3.

Dopo la pausa lunga la situazione non cambia con Francesco Luce che porta il Lavagna sull’8-3 prima del gol di Andrea Albani che non ferma la forza attrattiva del Lavagna che centra la porta della Pallanuoto Bergamo per altre volte con Tabbiani, Lorenzo Magistrini e Gandini complice anche due rigori concessi.

Gli uomini di Foresti provano a recuperare con Davide Mazzola, ma ciò non basta perché gli orobici cascano nella trappola tesa dai liguri concedendo un’altra rete a Tabbiani in superiorità numerica, ma soprattutto si ritrovano uno in meno per l’espulsione di Capodieci per cattiva condotta.

Mattia Barrile porta sul 13-5 il punteggio per Lavagna, ma la Pallanuoto Bergamo trova la via del gol con Locatelli e Marini, ma prima di chiudere la frazione di gioco i genovesi segnano con Cesare Vario.

Nell’ultimo quarto i ragazzi di Foresti accorciano con Marini e Alessandro Pedersoli, ma i padroni di casa replicano con Matteo Pedersoli.

Nel finale botta e risposta con Edoardo Fumagalli e Albani per Bergamo e Pietro Copello e Gandini per Lavagna, ma la sfida si conclude sul 17-11.

“E’ stata una partita difficile contro una squadra che reputo tra le più complete del campionato. Noi abbiamo resistito bene per un paio di tempi e poi abbiamo mollato anche perché di fronte avevamo una squadra molto fisica che si faceva sentire – ha spiegato Foresti nel dopo-partita -. La squadra non ha fatto una cattiva prestazione, di fronte avevamo una formazione più pronta sia sotto il punto di vista fisico che tecnico e con i passare dei minuti le hanno fatte valere. Ora ci riposiamo un po’ fisicamente e mentalmente per poi affrontare le partite alla ripresa”.

Il campionato ora si fermerà per un mese e riprenderà il 17 gennaio 2026, quando la Pallanuoto Bergamo ospiterà in casa a Monza, la RN Arenzano.