Vela, ecco come Avas prepara i propri atleti anche fuori dall’acqua

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di Graziano Tosi*
Il Centro Velico dell’Alto Sebino, che ha sede a Lovere, non trascura alcun particolare e mette i propri atleti nelle condizioni di poter raggiungere ottimi risultati, ma prima di tutto pensa al benessere fisico-mentale dei ragazzi con programmi di allenamento specifici, affidandosi a tecnici di altissimo livello.

È il caso di Francesco Pizza, massoterapista e riatletizzatore per Pro Sesto, nonché docente all’Accademy Inter e preparatore atletico e personal trainer. Con Avas si occupa della preparazione di Beatrice Tosi e in questo frangente spiega l’importanza per i giovani atleti della consapevolezza del proprio corpo anche quando sono lontani dall’acqua.

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Insieme a Beatrice – spiega -, atleta agonista su 29er del Centro Velico AVAS, stiamo lavorando su aspetti fondamentali come la stabilità, il core control e la mobilità funzionale. Ogni movimento che Beatrice esegue in palestra è pensato per tradursi in prestazioni ottimali quando si trova sulla barca in acqua”.

Il nostro programma – continua Pizzainclude esercizi mirati di forza e stabilità, tutti specifici per la vela: costanza, precisione ed energia sono i più cruciali. Allenarsi fuori dall’acqua è essenziale per dominare poi in regata. Questi ingredienti fanno la differenza per atleti come Beatrice”.

Ed è a partire da questi particolari che Avas costruisce i propri successi, senza avere la frenesia della vittoria, ma la consapevolezza di una corretta e professionale preparazione.

*dt Avas