Non c’era modo migliore per chiudere la stagione che ottenere il primo storico podio al World Team Trophy per il pattinaggio di figura italiano.
La squadra azzurra ha chiuso la prova con ottantasei punti alle spalle degli Stati Uniti che si sono imposti come da pronostico con 126 punti davanti al Giappone, fermo a quota 110.
Fondamentale è stato l’apporto di Sara Conti e Niccolò Macii che hanno concluso la prova dedicata alle coppie in seconda posizione dietro i giapponesi Riku Miura e Ryuichi Kihara (145.06 punti, 71.82 per la parte tecnica, 73.24 per le components).
La 24enne di Zanica e il 29enne milanese hanno brillato nel programma libero dove hanno realizzato il nuovo record italiano del segmento realizzando un perfetto triplo twist (livello 4), ruotando senza problemi la sequenza triplo toeloop/doppio axel/doppio axel, così come il triplo salchow.
Dopo aver completato i due salti lanciati, salchow e rittberger, il tandem delle Fiamme Oro Moena hanno chiuso con i tre sollevamenti, la sequenza coreografica, la trottola d’insieme e la spirale toccando quota 142.26 punti (71.58, 70.68).
A mettere la ciliegina sulla torta ci ha pensato Lara Naki Guttman (Fiamme Oro Moena) che si è superata nell’individuale femminile realizzando il sesto posto e il primato personale con 133.13 punti davanti ad Anna Pezzetta (IceLab), undicesima con un giudizio di 98.41.
In precedenza fondamentale è stato anche il contributo nella danza di Charlene Guignard e Marco Fabbri (Fiamme Azzurre), terzi con 121.82 punti, ma anche di Daniel Grassl e Nikolaj Memola (Fiamme Oro Moena), rispettivamente terzo e ottavo nell’individuale maschile.
