Italbasket “dolce dopo l’amaro”

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cms_20130914_ITALIA-CROAZIA EUROBASKET2013 147_immagine_obigParadosso gastronomico, per inquadrare lo stato d’animo degli azzurri, usciti dal parquet sconfitti per la seconda volta sul campo, ma poi raggiunti dalla positiva notizia della vittoria slovena ai danni della Grecia, che consegna il pass per i quarti di finale a Datome e compagni. La prossima sfida ai bicampioni iberici perde così di peso specifico, risultando praticamente ininfluente. Questo è un grandissimo risultato, perché trovarsi con l’acqua alla gola proprio contro le Furie Rosse, sarebbe stato quantomeno problematico. Veniamo alla gara contro la Croazia, l’approccio è perfetto: la spinta ulteriore derivante dal ko contro la Slovenia, serve da carburante per il motore difensivo, che gira a 1000. L’intensità è l’unica arma possibile contro i chili ed i centimetri croati, così Pianigiani non può essere che soddisfatto dai primi 10′, al termine dei quali, il tabellone recita 17-8. Lo spauracchio Bogdanovic “spara a salve”, Tomic e’limitato da problemi di falli e i biancorossi non la mettono proprio mai. Già nel secondo quarto, lo spartito appare cambiato, con l’eccezione del solito magnifico Datome (24 alla fine ) che ci permette di restare avanti 41-36. Ma il serbatoio segna inesorabilmente riserva alla voce “energia”, così Bogdanovic (18), ritrova i numeri abituali e guida i compagni al sorpasso. Nonostante un Belinelli disastroso, Cinciarini (9) prima ed Aradori (10) poi, ci riportano sul -4 a 160″ dalla sirena. Attore protagonista, purtroppo in negativo diviene Cusin, che prima sbaglia una schiacciata e poi commette un ingenuo fallo che rida’ fiato ai ragazzi di coach Repesa, bravi a non voltarsi più indietro. Finale 68-76, ultimo impegno con la Spagna e poi sarà “dentro o fuori”, senza possibilità di errore.

(commento di Luca Polesinanti)

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