Certo, siamo alla prima giornata di Campionato, i roster delle squadre si sono appena sistemati, i meccanismi devono essere oliati e molti protagonisti sono reduci dalla “faticaccia” dell’Europeo, ma non possiamo non rimanere stupiti da un paio di risultati quantomeno sorprendenti. La favorita per il titolo 2014??? La maggior parte degli addetti ai lavori ha indicato (ancora una volta!) la Milano griffata Armani, come la “naturale” candidata, ma la prima trasferta di Brindisi ha già messo qualche sassolino nelle scarpette rosse. Il nuovo coach si affida al più giovane capitano della gloriosa storia meneghina (Alessandro Gentile) e ad una truppa di americani con più (Moss e Langford) o meno (Jerrels) esperienza nel nostro campionato. Risultato? Sconfitta pesante (al di là del punteggio finale 80-88), Gentile espulso giustamente per proteste nel finale ,”capace” di mettere insieme lo stesso numero di punti e palle perse (7!), un playmaker ridotto a 0 alla voce punti ed assist. Una vera debacle con buona pace dell’ex Piero Bucchi, che dà così seguito ad un ottimo precampionato, affidando la chiavi della Brindisi 2013-2014 al duo Dyson-James (18+17 punti).
Alla voce “sorprese” un posto d’onore lo merita la nuova Pesaro di Sandro Dell’Agnello, abbandonato lo storico marchio Scavolini, i pesaresi hanno come obiettivo dichiarato la permanenza nella massima serie, per cui iniziare con un colpo esterno sul parquet di Avellino, non può che mettere tanta benzina nel giovane serbaoio biancorosso. Bernardo Musso (16) e Marc Tresolini (18) gli uomini copertina. Se Milano si risveglia perplessa, Sassari non può essere di certo serena dopo la “grandinata” dell’Unipol Arena. La Virtus Granarolo Bologna (tornata all’antico dopo l'”era-Sabatini”), si diverte e fa divertire il proprio pubblico (ancora non numerosissimo, visti i larghi vuoti sulle tribune!). Punteggio da “oltre-Oceano” (98-88) e “the Neutralizer”Dwight Hardy si esalta come giocasse ancora al campetto di New York (24), favorito da una difesa a dir poco disattenta. Nota negativa, la truppa bianconera mette in mostra il neo-capitano Matteo Imbrò, simbolo di un fiorente e validissimo Settore Giovanile, ma poi è l’unico italiano a mettere piede sul parquet per 16′ totali.
Altri risultati : Pasta Reggia Caserta-Umana Venezia 84-65 (M.Vitali 11); Pall.Cantù-Giorgio Tesi Group Pistoia 87-77 (Ragland 25, Wanamaker 20); Sutor Montegranaro-Acea Roma 75-78 (Mayo 21, Hosley 19); Montepaschi Siena-Vanoli Cremona 97-82 (English 22, Rich 25); Cimberio Varese-Grissin Bon Reggio Emilia 83-64 (Ere 25, Cinciarini 10). Prossimo turno con posticipo extra-lusso: derby Milano-Varese con i padroni di casa chiamati ad un immediato riscatto.
(commento di Luca Polesinanti)