Il passo della “divina” è descritto autorevole e imperioso. E’ cos’ che l’Italia conquista la prima medaglia d’oro ai campionati europei di nuoto in vasca corta, ad Herning, in Danimarca. Federica Pellegrini vince i 200 stile libero in 1’52″80 precedendo la francese Charlotte Bonnet, che si conferma d’argento in 1’53″26, e la russa Veronika Popova, bronzo in 1’53″62 dopo essere stata per metà gara sotto al record del mondo. La primatista mondiale sa salire solo sul gradino più alto del podio nei 200 stile libero dei continentali indoor, come nel 2005, 2008 e 2009. Federica Pellegrini, seguita da Philippe Lucas e Matteo Giunta, si dice sorpresa perché non pensava di scendere sotto l’ 1’53 e contenta perché era dal 2009 che non vinceva la gara ai campionati europei in vasca corta. La tappa principale resta l’Europeo di Berlino. Questa medaglia è una grande inizione di fiducia. Per Federica Pellegrini si tratta della quarta prestazione mai nuotata e della migliore italiana col costume in tessuto, ben al di sotto dell’ 1’54″51 che aveva nuotato il 20 aprile 2013 in occasione della finale del campionato a squadre, al centro federale di Verona
