Un pungiglione benefico per l’Atalanta

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Colantuono_Atalanta2L’Atalanta sfata il tabù esterno e, ben oltre la zona Cesarini, guadagna un punto meritato allo stadio Marassi contro il Genoa. Una partita in perfetto equilibrio, anche per quanto espresso dalle due squadre nel corso dei 90 e più minuti, ma che stava volgendo dalla parte dei padroni di casa, in vantaggio proprio nel momento migliore dell’Atalanta. La squadra di Colantuono non si disunisce, tira fuori il carattere e alla fine raccoglie i frutti della generosa lucidità. Il tecnico indovina i cambi e dal cilindro sbuca la zanzara De Luca che rimette le cose a posto e contribuisce a iniettare fiducia nel club bergamasco atteso dal Christmas Match casalingo contro la Juventus.

A Marassi Genoa in campo con il 3-4-3. Davanti a Perin sono schierati Antonini, Gamberini e Marchese; Biondini, Matuzalem, Bertolacci e Antonelli formano il quartetto di centrocampo; Gilardino è la punta centrale con Konate e Feftfatzidis avanzati sulle fasce. Colantuono risponde con Consigli tra i pali, Migliaccio e Lucchini centrali difensivi con Scaloni e Brivio esterni; Konè, Carmona, Cigarini e Bonaventura a centrocampo; Moralez alle spalle di Denis.

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Primi venti minuti di grande intensità dei grifoni, ma l’Atalanta contiene la pressione e nella seconda parte del primo tempo guadagna campo progressivamente impedendo alla squadra di Gasperini di rendersi pericolosa. Dopo appena 1’40” Consigli deve opporsi a un tiro al volo di Gilardino dall’interno dell’area di rigore.  Al quarto d’ora, su calcio di punizione di Cigarini dalla trequarti, Migliaccio colpisce di testa ma fuori misura. Al 17’ su corner da destra, il pallone arriva ad Antonelli che in tuffo colpisce il palo e sul rimpallo mette fuori. Al 22’ si accentra da sinistra Konate che calcia rasoterra a lato. Al 24’ altro pallone tagliato in area genoana da Cigarini su calcio di punizione, Antonini anticipa l’intervento di Brivio mandando in angolo. Due minuti dopo colpo di testa di Marchese su corner di Feftfatzidis e palla fuori di un metro. Al 29’ Lucchini salta libero da marcatura in area genoana su corner di Cigarini ma il pallone finisce abbondantemente oltre la traversa. Al 33’ grande occasione per l’Atalanta con apertura di Bonaventura per Moralez che inventa l’assist per Denis all’altezza dell’area piccola. Il Tanque calcia in diagonale ma Perin si supera chiudendo lo specchio della porta e riuscendo a respingere. Al 47’ Biondini stende Moralez all’altezza del vertice sinistro dell’area genoana. Su conseguente calcio di punizione Cigarini colpisce il palo esterno alla destra di Perin. Si va all’intervallo a reti bianche e con il bilancio in perfetta parità: un legno per parte e un’occasione a testa per i bomber Gilardino e Denis.

Nella ripresa l’Atalanta controlla e fa possesso palla all’8’ va al tiro con Moralez che dalla grande distanza manda il pallone non lontano dall’incrocio dei pali. Al 10’ fuori Feftfatzidis e dentro il ventenne Sturaro. Un minuto dopo Perin serve inavvertitamente Moralez che non ne approfitta. Al 12’ su calcio di punizione di Cigarini, Migliaccio fa la torre per Lucchini che manda fuori da due passi. Sul fronte opposto gran tiro di Bertolacci che si perde oltre la traversa. Poi Calaiò subentra a Konate. Al 17’ Bonaventura prova il tiro al volo da fuori area su corner di Moralez, ma la conclusione è abbondantemente a lato. Al 25’ Denis, sempre bravo a tenere palla e fare risalire la squadra, prova la girata calciando alto. Al 26’ fuori Moralez e dentro De Luca. Un minuto dopo l’Atalanta subisce la rete di Bertolacci (già in gol a Marassi nella passata stagione) che approfitta di un contrasto in area su Gilardino per calciare di prima intenzione appena entro l’area e mettere alle spalle dell’incolpevole Consigli. Poco dopo Calaiò sfiora il raddoppio. Alla mezz’ora Colantuono manda in campo Brienza al posto di Konè. Al 33’ tempestivo e coraggioso, oltre che determinante, Perin in uscita sui piedi di De Luca. Al 40’ ultimo cambio nelle fine dell’Atalanta con ingresso di Marilungo al posto di Bonaventura, apparso tonico anche se non abbastanza incisivo al momento dell’ultimo passaggio e in fase di conclusione. Al 42’ Antonini respinge di testa una bordata di Scaloni e finisce ko. Al 44’ Perin blocca un tiro di Brienza. Il pareggio dell’Atalanta arriva al quarto dei 5’ di recupero per merito di De Luca che in spaccata corregge in rete un cross tagliato di Cigarini.