La Coppa Italia 2014 prenderà la strada di Napoli o Firenze. Le squadre di Rafa Benitez e Montella ribaltano il risultato subito nella gara di andata della rispettiva semifinale eliminando Roma e Udinese. Pesante la sconfitta dei giallorossi al San Paolo (3-0) con gol di Callejon nel primo tempo e sigilli nella ripresa di Higuain (proprio qualche secondo dopo l’arrivo in tribuna di Diego Armando Maradona) e Jorginho. I partenopei ritrovano entusiasmo e fiducia dopo essere passati in vantaggio ed essere stati graziati nel primo tempo dagli attacchi romanisti. Higuain gioca in modo superlativo e mette la firma al raddoppio ad inizio di ripresa quando la squadra di Benitez schiaccia gli avversari con una partenza fulminante. Tardiva la reazione della Roma che non trae i vantaggi sperati con l’ingresso di Totti dal quarto d’ora del secondo tempo e alza bandiera bianca quando Strootman si fa espellere per un applauso ironico all’arbitro. Nelle file del Napoli cresce di partita in partita l’apporto di Callejon e Mertens. Nel complesso la squadra dimostra una grande capacità di reazione e il capitombolo in campionato di Bergamo è ampiamente alle spalle. Resta da vedere, invece, se e quanto la debacle giallorossa potrà incidere sull’inseguimento alla Juventus. O, viceversa, prevarranno le capacità motivazionali di Garcia.
Quanto alla Fiorentina, i gol d’autore di Pasqual all’incrocio dei pali e Cuadrado con un fendente da 25 metri bastano a piegare la resistenza dell’Udinese che colpisce un palo con il solito Di Natale e sfiora in pieno recupero l’1-2 che avrebbe portato le squadre ai supplementari, negato da una grande parata di Neto su Muriel. Il Napoli per la nona volta approda all’ultimo atto della Coppa Italia e darà vita a una finale inedita contro la Fiorentina allo stadio Olimpico, teatro nel 2013 della sfida tutta capitolina valsa il trofeo alla Lazio.