Domenica prossima, 4 agosto, per i tifosi nerazzurri che amano le scampagnate a base di culatello di Zibello, o di un crudo stagionato 24 mesi accompagnato con parmigiano reggiano, potranno recarsi a Parma dove l’Atalanta affronterà in amichevole, alle ore 18 allo stadio Tardini, la neopromossa in Serie A allenata da Fabio Pecchia (riconfermato dopo la promozione).
La società parmense ha diffuso le modalità di acquisto dei biglietti per assistere alla partita. Un prezzo unico d’ingresso a 5 euro, biglietto che si potrà acquistare a partire da domani, lunedì 29 luglio, dalle ore 11 sul sito di Vivaticket sino a sabato 3 agosto alle ore 19.
Ricordiamo che la partita verrà trasmessa in diretta televisiva da Sport Italia.
Entriamo nel mese di agosto e ci saranno solo un paio di settimane per poter completare la preparazione per arrivare all’appuntamento di Varsavia, il 14 agosto, in forma e con una formazione competitiva per affrontare il Real Madrid nell’incontro valevole della Supercoppa europea.
All’appuntamento manca ancora Ederson, l’ultimo ad arrivare vista la sua partecipazione alla Coppa America, e si aspetta il rientro in gruppo di Zaniolo che sta ultimando le terapie per recuperare dal suo infortunio.
Per il resto, quanto visto in Olanda contro l’Az Alkmaar, si è già vista un’Atalanta volitiva alla ricerca dei soliti meccanismi di gioco: pressing e costruzione del gioco sempre in avanti alla ricerca del gol. Per l’occasione Gasperini ha lasciato in panchina Djimsiti per tutto il corso della gara (visto il suo interessamento da parte della squadra qatariota).
La formazione iniziale e quella che ha preso forma a partire dal 60’ è sembrata l’Atalanta che si sta preparando per l’incontro con i blancos di Ancelotti.
I gol di Lookman (per la verità ha solo procurato un’autorete, ma il suo tiro sarebbe finito abbondantemente fuori) e di Charles De Ketelaere hanno riconfermato che il filo conduttore dell’ultima stagione non si è per nulla interrotto. Anche Scamacca ha mostrato una gran voglia di fare. È apparso invece un po’ pasticcione El Bilal Touré.
In difesa si è notata una leggera sbavatura da parte di Hien (ma siamo solo all’inizio e la forma non può essere quella dei tempi migliori) che pare soffrire attaccanti sguscianti e veloci. L’esordio di Godfried ha lasciato buone sensazioni.
