Milan e Inter: follie in campo

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Foto Marco Rosi/LaPresse 24 01 2015 Roma ( Italia ) Sport-Calcio Campionato Serie A Tim 2014-2015 incontro  SS Lazio Vs Milan allo Stadio Olimpico di Roma. Nella foto Philippe Mexes prede èer il collo Stefano Mauri e poi viene esulso Foto Marco Rosi / LaPresse 24 01 2015 Rome ( Italy ) Sport - Calcio -  Championship Serie A Tim 2014-2015 Match day SS Lazio Vs Milan at the Olimpic Stadium in Rome. in the photo Lazio's player   and Milan's playerMilan e Inter perdono la testa in campo. In modo diverso, beninteso. All’Olimpico i rossoneri cominciano con un sorriso, a segno con un guizzo vincente di Menez, ma dopo aver lasciato campo alla Lazio nel primo tempo senza subire reti, giocano un secondo tempo da incubo, soccombendo sotto le azioni di Klose (gol e assist) e Parolo (doppietta). Ma il fondo lo tocca nel finale quando Mexes tocca probabilmente il punto più basso della sua carriera, prendendo letteralmente per il collo Mauri e lasciando la presa solo perché tirato via dai compagni impietriti. Se la squadra di Inzaghi perde la testa in campo, il suo difensore centrale fa peggio. Retaggi e rancori della sua permanenza in maglia giallorossa? Di certo c’è che Mexes, ammonito per un contrasto con il capitano laziale, torna subito da lui per regolare i conti e offre uno spettacolo indecente per chi si professa campione. Ammette, già a caldo, di aver sbagliato, ma la reazione è assolutamente indegna e fa molto male all’ambiente del Milan. Inzaghi da allenatore ha le sue responsabilità, ma l’impressione è che molti calciatori rossoneri facciano fatica a entrare nel ruolo a ciascuno assegnato. La squadra è un punto interrogativo più di quando ha iniziato la stagione.

L’Inter non perde le staffe ma la partita casalinga con il Torino. I granata non concedono molte opportunità ai nerazzurri, in campo sotto la lente del presidente Thohir, e colpiscono a dieci secondi dal termine conquistando tre punti insperati. Podolski e Palacio non sfondano e l’Inter nell’insieme non riesce a costruire in modo ordinato e incisivo la manovra. Una prestazione anonima di squadra nonostante la presenza di tanti annunciati protagonisti. Roberto Mancini è convinto che la strada da seguire sia quella intrapresa e bisogna attendere con pazienza la maturazione dell’affiatamento, come pure la condizione dei giocatori più attesi. Una considerazione comune: i top player potrebbero non bastare a risollevare le sorti del Milan quanto dell’Inter. Di certo la crisi più seria è quella dei rossoneri, in cerca di identità e convinzione.

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