di Giambattista Gherardi
Gli addetti ai lavori e le graduatorie ufficiali l’hanno visto primeggiare negli ultimi anni nelle gare giovanili di Mountain Bike, tanto che non più tardi dello scorso settembre sul percorso amico di Casnigo aveva vinto il titolo provinciale nella categoria G5. Quest’anno il campioncino della Val Gandino (classe 2012, fratello di Gabriele che pure primeggia sulle ruote artigliate fra XCO e Marathon) ha alternato l’attività in mountain bike con quella su strada nella categoria Giovanissimi. E i risultati sono stati assolutamente di rilievo, tanto che in quattro gare ha fatto l’en plein, infilando un prestigioso poker di vittorie.
La serie si è aperta ad aprile con la gara di Cene organizzata dalla SC Gazzanighese, cui è seguita la vittoria a Filago nella prova organizzata dalla locale Società Ciclistica. Il 30 giugno è stata la volta di Nembro (organizzazione a cura di Ciclo Team) e il 22 luglio è arrivata la volata imperiosa a San Pellegrino Terme, a pochi passi dal Grand Hotel, nella gara organizzata dal Pedale Brembillese.
Simone ha partecipato anche a due prove del circuito “Primi sprint” in pista: a Osio Sotto lo scorso maggio si è classificato secondo, mentre l’8 giugno a Brembilla si è classificato al primo posto, aggiudicandosi la maglia di Campione Provinciale nella specialità “Primi Sprint”.
A seguire Simone c’è lo staff della Ciclisti Valgandino (al fianco del presidente Sergio Mapelli c’è anche fra i dirigenti mamma Veronica Orlandi) e sicuramente le soddisfazioni possono arrivare ancora copiose. Simone parteciperà da qui all’autunno ad ulteriori prove su strada e con tutta probabilità il suo nome potrebbe essere inserito fra i convocati per i difendere i colori orobici nel Trofeo Lombardia strada, che si terrà a Mantova il prossimo 8 settembre. C’è ancora da fare molta strada (anche in senso strettamente letterale), ma per Simone pedalata e sensazioni sono certamente molto positive.