La conferma ufficiale è arrivata in serata. Lazar Samardzic indosserà la maglia dell’Atalanta. Quest’anno, a parte alcuni acquisti, l’Atalanta sta vivendo una stagione di mercato molto particolare in quanto è stata costretta a rincorrere a tempi da record per colmare alcune lacune che si sono venute a creare. Prima l’infortunio di Scamacca ha messo la dirigenza nelle condizioni di dover operare a stretto giro di giorni per trovare il sostituto. Ed è arrivato Zaniolo.
Poi è scoppiata la questione Koopmeiners, a seguire El Bilal Touré e da ieri anche Lookman.
Samardzic potrebbe essere la mossa che sblocca la vendita dell’olandese che vuole andare a tutti i costi alla Juventus e che è già al secondo certificato medico per potersi tutelare. Ma la questione non potrà reggere a lungo, in quanto o andrà alla Juve, sempre che la Juve faccia pervenire la richiesta ufficiale all’Atalanta che, pare, non sia ancora arrivata, o andrà in tribuna a meno che voglia scusarsi con la società e i compagni e reintegrarsi con la squadra.
Aver preso Samardzic, centrocampista di piede sinistro, 22 anni, eclettico, inseguito da tante squadre una su tutte l’Inter, che in Serie A ha già giocato 93 partite realizzando 13 go e fatto 8 assist, ha tutta l’aria di un lasciapassare per Koopmeiners.
Poi bisognerà capire quanto realizzerà l’Atalanta dalla vendita di Touré, che con tutta probabilità andrà a Stoccarda per poi cercare un profilo adeguato per sostituire Lookman.
Certo che aver vinto l’Europa League ha messo l’Atalanta sotto i riflettori nazionali e internazionali e alcuni giocatori come Lookman e Koopmeiners sono diventati l’oggetto del desiderio di molti.
Criticare gli atteggiamenti di giocatori e società rischia di diventare un esercizio inutile. Tanto vale rimanere legati ai fatti. Per un giocatore che esce, attendiamo un pari grado in entrata. Intanto impariamo a goderci l’estro di Samardzic, che non è poco.
