Audi Q5 è uno dei Suv di medie dimensioni più popolari in Germania e in Europa da oltre 15 anni. La Casa dei Quattro anelli ne presenta ora l’ultima generazione alimentata da motori a benzina e diesel diventati più economici grazie alla tecnologia Mhev Plus. Il sistema di infotainment si aggiorna, le “firme” luminose digitali sono personalizzabili e lo stesso vale per i più moderni sistemi di assistenza alla guida. La versione sportiva SQ5 completa la nuova serie di modelli già disponibili mentre sono annunciate anche le varianti con tecnologia ibrida plug-in, chiamate poi ad ampliare la gamma. Gernot Döllner, presidente del cda di Audi AG, vede il nuovo Q5 come una garanzia: “È il nostro Suv di maggior successo e il più importante nella classe media da anni. La nuova edizione ne rappresenta l’ulteriore sviluppo grazie anche all’inedita generazione di motori a combustione altamente efficienti di cui si avvale“.
La nuova generazione si basa, come accade per l’A5, sulla Premium Platform Combustion (PPC), la piattaforma che consente ad Audi di lanciare modelli dai forti volumi di produzione e con elevati contenuti tecnici in diversi segmenti. Anche così Audi Q5 può stabilire nuovi standard nel segmento medio dei Suv premium: il design sportivo caratterizza la macchina quanto la tecnologia progettata e pensata per l’uso quotidiano. Il costruttore tedesco produce i modelli Q5 in Messico e la vicinanza al mercato nordamericano è un fattore importante in questo caso. In combinazione con il nuovo concetto di interni, il risultato dell’aggiornamento di Q5 è una sensazione di più spazio nell’abitacolo. Il sedile posteriore è completamente regolabile. Può essere spostato longitudinalmente e inclinato, aumentando così il volume del bagagliaio o il comfort per i passeggeri posteriori a seconda delle esigenze. Allo stesso tempo, tre persone possono starvi comodamente sedute. Con i sedili posteriori abbassati, il volume di trasporto aumenta fino a 1.473 litri. La copertura del vano bagagli può essere riposta in un vano appositamente progettato sotto il pavimento. Il vano portaoggetti sotto il bracciolo centrale diventa ancora più grande: compaiono un vassoio di ricarica induttivo e raffreddato con 15 watt di potenza di carica nella console centrale anteriore, due porte Usb-C nella parte anteriore e due nella parte posteriore. Come optional, quelle della zona anteriore possono supportare capacità di carica fino a 60 watt (quelle posteriori fino a 100 watt).
Il design generale degli interni si basa sulle caratteristiche fondamentali delle linee Audi. In primo luogo, l’abitacolo è progettato per essere “incentrato sull’uomo”, ovvero costantemente orientato alle esigenze dei suoi utenti. Funzionalità ed estetica sono combinate fino all’ultimo dettaglio. Questo chiaro approccio progettuale è evidente nella struttura orizzontale del pannello di controllo: un’applicazione in materiale di alta qualità si estende come un’ala su tutta la sua larghezza e si solleva nelle transizioni verso le porte. Il pannello di controllo costituisce la base per il “Digital Stage” e per le bocchette di ventilazione integrate su misura. Il disegno coerente della consolle centrale e delle porte completa l’orchestrazione degli interni: componenti in look alluminio e a forma a morsetto a C circondano i comandi nelle porte e nella consolle centrale e il “Digital Stage” ha display chiaramente allineati e ben integrati. Il sottile Audi MMI indipendente ha un design curvo e tecnologia Oled. Ospita l’Audi virtual cockpit da 11,9 pollici e il display touch MMI da 14,5 pollici. Grazie alla modalità Active Privacy con tecnologia shutter, i passeggeri possono utilizzare il sistema di infotainment indisturbati senza che il conducente venga distratto visivamente. Contano i dettagli: come contrappeso alle aree digitali e tecniche, il cosiddetto elemento soft wrap corre da porta a porta su tutta la larghezza del cruscotto. Insieme ai pannelli in tessuto nella porta e nei braccioli, questo crea un ambiente più accogliente. I materiali sono stati selezionati da un punto di vista funzionale e allo stesso tempo garantiscono una chiara differenziazione tra le varie aree. Quelle orientate al comfort sono enfatizzate da superfici generose e materiali morbidi. Al contrario, i comandi sono progettati con precisione e rifiniti in nero lucido con scelte di alta qualità. I sedili con trapuntatura a rombi, il rivestimento morbido, gli specchietti retrovisori e il bracciolo nella versione sportiva S line sono rifiniti con materiali sostenibili Kaskade e Dinamica (tra gli altri).
Anche al buio l’abitacolo di Q5 mantiene il suo design chiaro in risalto. La luce di contorno nel cruscotto e nelle portiere sottolinea la larghezza dell’abitacolo mentre quella indiretta sotto il Curved Audi MMI Panorama Display e nella consolle centrale crea un effetto visivo fluttuante. La fonte di interazione dinamica (IAL) si estende per l’intera larghezza dell’abitacolo come una striscia luminosa a led e a supporto dell’interazione degli occupanti con il veicolo. Da un lato, la IAL serve a mettere in mostra l’abitacolo e offre, ad esempio, una funzione di benvenuto o indica quando il veicolo è bloccato e sbloccato. Dall’altro, fornisce supporto in termini di sicurezza: ad esempio, viene visualizzata la luce di direzione dinamica. Rimane sempre un display aggiuntivo e non sostituisce gli indicatori di direzione nel Virtual Cockpit. Fa parte del pacchetto di illuminazione ambientale plus. (In collaborazione con Style Legends)
