Martina Caironi vorrebbe ripetere la tripletta di Tokyo 2020, magari questa volta guidando la squadra italiana alle Paralimpiadi.
La 34enne di Boccaleone ha infatti firmato il miglior tempo nelle batterie dei 100 metri T63 precedendo le colleghe Monica Contraffatto e Ambra Sabatini prendendosi il ruolo di favorita per la finale.
La finanziera orobica ha battuto nella propria heat l’indonesiana Karisma Evi Tiarani, autrice del nuovo primato mondiale T42 in 14″34, aggiudicandosi la vetta della classifica in 14″31.
“Ho un déjà vu perché anche a Tokyo feci il miglior tempo. In finale però no quindi questa volta speriamo vada diversamente. Questa mattina non ho spinto troppo, ho voluto correre sciolta ed è quello che devo fare anche stasera: restare sciolta sopra ma spingere di più sotto – ha spiegato Caironi dopo la gara -. Ci sarà grande trepidazione per la sfida con Monica e Ambra, non vedo l’ora. L’indonesiana Tiarani questa volta ci impensierisce di più perché è stata davanti quasi fino alla fine, ma sono convinta che tutte e tre la prenderemo e la supereremo. Non ci sono scuse questa sera, è l’ultima e dobbiamo dare tutto.”
Nell’altra batteria vittoria per Contraffatto che ha superato per una manciata di millesimi Sabatini, appaiate a 14″33 in seconda e terza posizione.