Eugenio Sorrentino
L’Atalanta dilaga a Lecce segnando 7 gol, con
tripletta di Zapata, confermandosi squadra più
prolifica del campionato. Un largo successo
maturato con una manita nella ripresa, dopo il 2-2
del primo tempo quando l’Atalanta si è fatta
rimontare l’iniziale doppio vantaggio. Nel
complesso altra grande prestazione, con Gomez e
Ilicic sugli scudi, condita dall’ennesimo,
eccezionale bottino di gol, che porta a 70 il totale a
conferma che l’Atalanta fa valere la sua identità
offensiva. Gasperini ritrova le capacità realizzative
di Zapata e supplisce all’emergenza difensiva con
un’ottima risposta di reparto e collettiva. C’è lo
zampino di Ilicic sia sull’autorete di Donati che
apre la serie di marcature, sia sul raddoppio di
Zapata, entrambe le volte su calcio dalla
bandierina.
Suo il gol lampo a inizio ripresa prima di ispirare
le successive azioni vincenti finalizzate
dall’attaccante colombiano. Poi, una volta usciti
dal campo lui e Gomez, ci hanno pensato Muriel e
Malinovskyi ad arrotondare il punteggio.
Gasperini, alle prese con le defezioni di Toloi e
Djimsiti, posiziona De Roon a destra del reparto
difensivo con Caldara centrale e Palomino a
sinistra. Pasalic in coppia con Freuler in mediana,
Hateboer e Gosens esterni, trio offensivo formato da
Gomez, Ilicic e Zapata.
Primi 45’ divisi esattamente a metà, con l’Atalanta
convinta di aver messo in cassaforte il risultato
grazie al doppio vantaggio e il Lecce mai domo che
recupera grazie a un gol e un assist di Saponara. A
inizio secondo tempo bastano 70 secondi
all’Atalanta per ripassare in vantaggio, grazie a
un’azione condotta e conclusa da Ilicic. Al 9’ arriva
la quaterna con Zapata al termine di un’azione da
manuale, avviata da Ilicic che verticalizza in area
per Pasalic, il cui assist a centro area è un invito
imperdibile per il cafetero. Il possesso palla
dell’Atalanta sale al 70% e la partita viene presa
decisamente in pugno dalla squadra di Gasperini.
La cinquina al 17’ è un gioco di alta scuola tra Ilicic
e Gomez, con quest’ultimo che imbecca in area lo
sloveno, autore di un assist volante per la tripletta
personale di Zapata.
Al 43’ assist di Malkinovskyi per Muriel che
s’invola verso la porta di Gabriel, colpisce il palo poi
riprende il pallone e lo mette in rete. Si alza la
bandierina per segnalare il fuorigioco, il Var
rettifica e assegna la marcatura. Non basta. Nel
primo dei 2 minuti di recupero Malinovskyi di
sinistro rasoterra castiga ancora Gabriel.