Parla ancora una volta francese il Lombardia U23 andato in scena a Oggiono e che ha visto il successo di Brieuc Rolland (Groupama FDJ Continental).
Il transalpino ha anticipato allo sprint Federico Savino (Soudal Quick Step Devo) e lo sloveno Gal Glivar (UAE Team Emirates Gen Z) riportando i colori d’Oltralpe a tre anni di distanza dalla vittoria di Paul Lapeira.
La corsa è stata animata sin dall’inizio da una serie di fughe a partire da quelle dell’austriaco Sebastian Putz (Tirol KTM Cycling Team) e dell’elvetico Diego Casagrande (Velo Club Mendrisio), seguito a stretto giro dal lettone Kristiāns Belohvoščiks (UC Monaco) senza che il gruppo lasciasse veramente spazio.
Lo scossone è però arrivato all’ultimo dei quattro giri del circuito iniziale quando quattordici uomini hanno preso il largo, non riuscendo però ad andare oltre i quarantacinque secondi di vantaggio, venendo ripresi in vista della Madonna del Ghisallo.
Lì è scattato in solitaria il norvegese Embret Svestad-Bårdseng (Arkéa – B&B Hôtels Continentale), inseguito da Federico Savino (Soudal Quick Step Devo), da Matteo Ambrosini (MBH Bank Colpack Ballan CSB), dall’eritreo Araya Naom Zeray (Q36.5 Continental), l’olandese Darren Van Bekkum (Visma Lease a Bike), dal belga Gauthier Servranckx (Soudal Quick Step Devo), dal francese Brieuc Rolland (Groupama FDJ), dallo sloveno Gal Glivar (UAE Emirates Gen Z) e dallo svizzero Nils Aebersold (Lidl Trek Future Racing).
Lungo la discesa di Asso Svestad-Bårdseng è stato raggiunto dagli inseguitori, mentre altri quindici atleti provavano a mettersi invano sulle loro tracce.
Sulla salita di Ravellino sono quindi scattati Rolland, Svestad Bardseng, Glivar e Savino raggiunti in un secondo tempo da Zeray, non in grado di rimanere però con i migliori, prima che sull’ascesa di Marconaga di Ello il francese e lo sloveno se ne sono andati da soli volando verso il successo.
Nell’ultimo chilometro Savino è però rientrato sui primi dovendosi arrendere allo sprint soltanto a Rolland che ha così potuto aggiudicarsi la classica dedicata alla categoria Under 23.
In chiave orobica va segnalato il quinto posto del portacolori del Team MBH Bank Colpack Ballan CSB Matteo Ambrosini che ha tagliato il traguardo con 1’31” di ritardo dal vincitore dopo che la giuria ha rivisto il risultato complice l’inserimento nell’ordine d’arrivo di due atleti ritirati.
“Reputo quello di oggi un 5° posto pesante, che conferma la mia crescita di livello in un percorso molto duro. Nel finale ero all’inseguimento dei primi 4 – ha spiegato Ambrosini -. Sto lavorando bene e i risultati si vedono. Domani sarò all’Agostoni e spero di mettermi in evidenza.”