Dopo un’Olimpiade indimenticabile, il ciclismo su pista bergamasco si prepara a un’edizione dei Mondiali dove sarà necessario confermare quanto visto a Parigi.
A guidare la spedizione orobica al via di Ballerup (Olanda) dal 16 al 20 ottobre prossimi saranno i fratelli Simone e Chiara Consonni che proveranno ad ampliare ulteriormente il proprio palmarés.
Il 30enne di Brembate Sopra lascerà per un attimo l’inseguimento a squadre mettendosi in proprio e puntando sull’omnium dove in passato ha conquistato un bronzo iridato e due argenti europei provando così a dare un futuro dopo l’addio alla specialità da parte di Elia Viviani.
Il veneto tornerà però in gioco nella madison dove insieme al bergamasco della Lidl-Trek proverà a metter in campo quella grinta che ha consentito all’Italia di conquistare l’argento alle Olimpiadi.
Discorso simile per Chiara Consonni che a Parigi si è fregiata dell’oro insieme a Vittoria Guazzini, assente però in occasione della competizione mondiale.
La 25enne di Brembate Sopra dovrà quindi ritrovare gli automatismi insieme a Martina Alzini con cui condividerà la maglia azzurra anche nell’inseguimento a squadre in una nazionale che vedrà presente anche la conterranea Martina Fidanza e la trentina Letizia Paternoster.
La bergamasca della CERATIZIT-WNT Pro Cycling Team cercherà di conquistare la terza maglia iridata nello scratch, specialità in cui si è laureata campionessa del mondo sia nel 2021 che nel 2022 riallacciando così un filo interrottosi lo scorso anno.
Nelle endurance saranno presenti anche la debuttante Federica Venturelli (UAE Devolpment Team), impegnata con Alzini nell’inseguimento individuale, e Davide Boscaro (Team MBH Bank Colpack Ballan), destinato a guidare una giovane Italia nell’inseguimento a squadre con Manlio Moro, Niccolò Galli e l’esperto Francesco Lamon.
A chiudere il gruppo saranno i portacolori del Team MBH Bank Colpack Ballan Matteo Bianchi e Stefano Minuta che si cimenteranno nel chilometro da fermo con il primo che sarà presente insieme al compagno di squadra Daniele Napolitano e al trentino Matteo Predomo nella velocità a squadre.
Ottime chance di top ten invece per il fontanellese Stefano Moro nel keirin dopo il bronzo raggiunto agli ultimi Europei, con l’obiettivo di raccogliere punti per la qualificazione alle Olimpiadi di Los Angeles 2028 nella velocità dove sarà di scena con Predomo.
