“Corsa dòl Rèmét”, la sfida paesana che infiamma Casnigo

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di Giambattista Gherardi
Non un semplice appuntamento agonistico di fine stagione, ma una sfida accesa e sentita che infiamma una intera comunità. Torna venerdì 1 novembre a Casnigo, puntuale alla festa di Ognissanti con qualsiasi condizione meteo, la “Corsa dòl Rèmét”, che vedrà cimentarsi decine di concorrenti locali di ogni età. Si corre lungo la mulattiera che dall’abitato (partenza dall’Oratorio) sale sino al Santuario della Madonna d’Erbia, caro a tutti i casnighesi vicini e lontani.

Corsa dol remet
Foto di Valerio Rota Nodari

Un comitato di volontari organizza la manifestazione (siamo all’undicesima edizione), in collaborazione con l’Oratorio e con il patrocinio del Comune di Casnigo, sulla base di una scommessa fra amici avviata nel 2013. Oscar Bonandrini e Luciano Imberti ipotizzarono, con pareri contrastanti, il tempo di percorrenza per salire lungo il sentiero a monte dell’abitato e raggiungere il Santuario dall’Oratorio. Testimone di quella scommessa fu Martino Cattaneo, che ha contribuito a dare forma a una vera e propria gara che ha un crescente seguito di pubblico e partecipanti, al punto che si pone il limite alla distribuzione di 150 pettorali.

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Corsa dol remet
Foto di Valerio Rota Nodari

La Corsa è riservata ad atleti e atlete nati e/o residenti a Casnigo, oppure che in paese abbiano abitato oppure coniugati con un o una casnighese. Piccola comprensibile deroga per gli sponsor, che pure si cimentano nella sfida. Il percorso segue l’antica mulattiera, utilizzata nei secoli dai romiti (da qui il nome della competizione) custodi della chiesa in cui si ricordano due distinte apparizioni della Vergine (1550 e 1839) e dove è conservata l’ultima veste talare di papa S. Giovanni Paolo II. Il clima di sana competizione è il sale dell’evento ed è pure previsto un albo d’oro ufficiale, inciso su una targa (annualmente aggiornata) all’ingresso del sagrato del Santuario. Fra gli uomini a dominare la scena sono Pietro Lanfranchi (campione dello sci alpinismo) e Paolo Poli (vincitore delle ultime tre edizioni) che vantano cinque titoli a testa. Fra le donne tre vittorie per Simona Imberti (moglie di Poli), altrettante per Samantha Imberti e quattro consecutive (le ultime) per Giulia Zanotti.

Come detto sono disponibili 150 pettorali, (3 euro, 2 euro per i ragazzi), ritirabili in Oratorio mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre dalle 16 alle 18. Iscrizione possibile anche venerdì dalle 8 alle 9. Ritrovo il 1 novembre alle 8.00 in Oratorio e partenze scaglionate alle 9.30 e alle 10. Alle 10.30 sarà celebrata la messa nel Santuario.