Rino Fusco
Thomas Oldrati, il pluricampione bergamasco di motociclismo in forza alle Fiamme Oro, è riuscito a conquistare il suo decimo titolo italiano agli Assoluti di enduro, classe 250 4 tempi, imponendosi nell’ultima gara disputata il 1° novembre ad Arma di Taggia e portando al successo la sua Honda numero 22 del Team RedMoto. Una vittoria sul filo dei punti, ampiamente meritata dal pilota 31enne che ha conquistato il suo primo alloro tricolore nel 2007 a soli 17 anni e ora è in corsa per il mondiale in terra di Portogallo, dove tutto si deciderà nel weekend del 14 e 15 novembre. Chi gli ha conteso il titolo italiano è stato il vicentino Andrea Verona, dieci anni più giovane, contro il quale si è imposto nelle ultime due prove decisive e avversario diretto anche nella rincorda al titolo iridato. Peccato per la classifica del campionato assoluto, che vede Thomas Oldrati secondo per un’inezia alle spalle dell’inglese Steve Holcombe. La piazza d’onore migliora in ogni caso il terzo posto assoluto ottenuto del 2019.
Che tipo di campionato è stato in questa stagione anomala dal punto di vista del calendario agonistico?
“Sicuramente condizionato da una stagione particolare, iniziata tardi e caratterizzata dall’incertezza. Fino all’ultimo momento non sapevamo se avremmo corso, poi è stato fondamentale farsi trovare pronti. Per quanto mi riguarda, sono molto contento. Mi sono sempre tenuto preparato, anche durante il lockdown, ho curato la forma fisica e sono riuscito a portare a casa un altro titolo. Mi è dispiaciuto per la classifica assoluta, che mi è sfuggita per due punti. Sarebbe stata la classica ciliegina sulla torta”.
Dieci titoli che vanno raccontati, ognuno con la sua storia
“I dieci titoli assoluti sono seguiti ai due conquistati nel campionato cadetti. E’ vero, tutti raccontano una storia diversa ma accomunati dalla dura battaglia”.
Quale di queste vittorie assolute merita di essere ricordata in particolare?
“La prima è quella che ricordo per l’emozione che l’ha accompagnata. Devo ammettere che quest’ultima è arrivata al termine di una stagione molto combattuta. Il campionato 2020 è stato uno dei più difficili, sia per il livello degli avversari, sia per le condizioni in cui si è corso”.
Quale obiettivo si pone ora Thomas Oldrati, dopo essere andato in doppia cifra di titoli tricolori?
“Il campionato mondiale mi rivede in lotta con Andrea Verona, nella categoria E1, che raggruppa sia la 250 con cui corro io che le 125”.