Luciano Locatelli
Torna al successo la Playing for Bergamo Edelweiss Albino in una sfida con punteggio basso dominata dalle difese: 45-42 il punteggio finale sull’A.S. Vicenza. Stelle alpine che hanno giocato di squadra con in evidenza Agazzi (13 punti), contro una Vicenza che non è riescito ad affiancare al meglio il duo Villaruel-Tibè nonostante il 29 punti in due.
Albino ha mandatp in campo un quintetto inedito composto da Agazzi, Laube, De Gianni, Panseri e Carrara a causa delle non perfette condizioni fisiche di Veinberga; di contro Vicenza, ormai priva di Elena Vella dopo la rescissione contrattuale, ha risposto con Monaco, Lazzaro, Gobbo, Villarruel e Tibé.
La partita, come era successo all’andata, è stata combattuta fino alla fine, primi due quarti punto a punto ma con supremazia finale di Vicenza (9-14 e 19-25), mentre le ultime due frazioni hanno visto il ritorno delle ororosa (35-36, 45-42). Ed è proprio nel quarto finale che Albino ha avuto la meglio ed è riuscita ad imporre un break decisivo portandosi avanti di 8 lunghezze (45-37) con il thrilling dell’ultimo minuto, quando è venuta meno un po’ di esperienza da parte delle Stelle Alpine che si sono fatte rimontare dalle vicentine -3 a 30” dalla fine (45-42). Grazie a un errore finale di Gobbo, l’Edelweiss ha conquistato la sua seconda vittoria casalinga della stagione, salendo a quota 10 punti in classifica in attesa del prossimo scontro diretto, vista la classifica, con Sanga Milano la prossima settimana.
Coach Monica Stazzonelli ha così commentato il quinto successo delle ororosa: “E’ stata una partita tosta considerando le condizioni delle giocatrici, perché ricordiamo che avevamo Peracchi Birolini e Veinberga non al meglio e l’assenza della Cancelli. Pertanto, sono stata costretta a fare meno rotazioni e qualche giocatrice ha dovuto giocare per molti minuti. All’andata avevamo perso la partita a rimbalzo, Tibé ci aveva massacrato, tant’è che in settimana ci eravamo preparate per questa situazione e sabato abbiamo lavorato bene a rimbalzo con De Gianni e Carrara che si sono sacrificate un po’ in difesa. ma devo dire che come atteggiamento le ragazze mi sono piaciute tutte.”
In attesa di avere buone nuove dal mercato, dove si cerca un play d’esperienza e un pivot di riferimento sotto le plance, l’Edelweiss continua la sua opera di formazione delle giocatrici che sono state inserite quest’anno nel roster e che non stanno deludendo le attese, nonostante le difficoltà di un campionato molto combattuto soprattutto nella lotta per non retrocedere.