Gian Battista Gualdi
Il 2020 è stato un anno per Bergamo molto difficile, con le afflizioni e le restrizioni che la pandemia ha generato. Lo sport non è rimasto immune da conseguenza ed è per questo motivo che assume particolare significativa l’assegnazione all’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter della Supercoppa maschile, il trofeo attribuito al sodalizio che ottiene nel corso dell’anno la migliore serie di risultati nei vari campionati societari. L’Atletica Bergamo 1959 aveva messo in bacheca la Supercoppa per tre volte, nel decennio scorso, nel 2006, 2008 e 2009. In campo femminile, la supercoppa 2020 è andata alla Bracco Atletica. Le classifiche del trofeo sono state stilate sulla base dei punteggi ottenuti dai club nei diversi campionati di società disputati nell’ultima stagione, tra pista, marcia e montagna.
Al maschile, il club del presidente Achille Ventura ha totalizzato il migliore score (122 punti) anche grazie allo scudetto under 23 a squadre, vinto precedendo Atletica Vicentina e Rieti, oltre che alla conquista del titolo seniores e promesse di marcia, in campo maschile maschile davanti a Fiamme Gialle e Aeronautica Militare e con le donne precedendo Biella e Perugia. Va ricordato il secondo posto nella marcia allievi dietro le Fiamme Gialle, sia a livello maschile che femminile, e la terza piazza nel campionato di Società Indoor Maschile dietro a Atletica Vicentina e Rieti, e ai campionati italiani a Squadre Allieve alle spalle di Rieti e Atletica Bracco.
La premiazione della Supercoppa 2020 si è svolta nel corso degli Assoluti indoor di Ancona, manifestazione che ha visto protagonisti atleti bergamaschi e illuminata dai salti di Larissa Iapichino (6,91 nel lungo, record del mondo under 20 indoor e primato italiano indoor eguagliato di mamma Fiona May, che è anche migliore misura mondiale del 2021 e standard per Tokyo) e Gianmarco Tamberi, che ha superato l’asticella nell’alto a 2.35 nella gara in cui Nicholas Nava si è fermato a 2.12, dopo avere superato in allenamento i 2.20.
L’Atletica Bergamo 59, presente con quattro atleti in base ai criteri di selezione adottati dalla federazione, ha festeggiato l’argento nella 3 km di marcia conquistato da Federica Curiazzi. C’è, però, da registrare la 32esima medaglia in carriera per Marta Milani ai campionati tricolori. Ad Ancona la 33enne quattrocentista bergamasca ha vinto il titolo italiano indoor nella staffetta 4×2 giri dell’Esercito. Solo argento per Hassane Fofana (Fiamme Oro) nei 60 ostacoli, e validissimo bronzo nei 3000 metru per Samuel Medolago (Atletica Valle Brembana).
