Un pensiero per Astori

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Federica Sorrentino

Il ricordo che Giorgio Chiellini ha fatto di Davide Astori, in occasione del ricevimento degli azzurri campioni d’Europa al Quirinale, ha toccato nel profondo i familiari del difensore bergamasco prematuramente scomparso e che ha lasciato il segno della grande umanità da tutti riconosciuta e apprezzata. Il fratello Bruno ha affidato al suo profilo Instagram il pensiero e il ringraziamento della famiglia Astori.

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Penso che Davide abbia corso al fianco di Giorgio e dei ragazzi durante ogni passo di questo Europeo. La loro dedica va oltre ogni circostanza e le lacrime di Giorgio sono quelle di un gruppo di ragazzi che hanno condiviso gioie, dolori, difficoltà, emozioni. Hanno passato anni insieme nelle camere dei ritiri in maglia azzurra, fin dai tempi delle giovanili: quei ritiri inseguiti con tutte le loro energie, tra convocazioni mancate e qualificazioni sfumate, ma senza mai darsi per vinti! Spesso si pensa a questi ragazzi come a degli eroi ultraterreni, perché dal fuori li vediamo così perfetti e inavvicinabili. Ma quello che li rende davvero degli eroi è la loro passione, la dedizione e l’amore per quello che fanno, nell’interesse di quel gruppo che spesso si sostituisce alla loro famiglia. Già, quelle famiglie che con tutte le forze li hanno supportati, accompagnati e seguiti durante ogni loro passo verso un sogno. In realtà loro sono ragazzi, padri, compagni, figli e fratelli come tutti noi. Solo che a volte hanno il dono di poterci fare sognare e di lasciare dei ricordi che resteranno per sempre! Questi ragazzi lo hanno fatto: ci hanno fatto sognare, soffrire, emozionare e piangere…e la loro enorme impresa resterà per sempre indelebile nei cuori di tutti noi!”.

Davide Astori ha collezionato 14 presenze e un gol in maglia azzurra. Lo ha segnato il 30 giugno 2013 durante la Confederations Cup in Brasile, nella finale per il terzo posto vinta contro l’Uruguay. E’ stato il primo gol di un giocatore del Cagliari in nazionale quarant’anni quello di Gigi Riva. Astori era stato convocato per la prima volta in Nazionale per l’amichevole con la Costa d’Avorio nell’agosto 2010 e per quelle successive con Romania, Germania e Slovenia, senza scendere in campo. Il suo esordio avvenne il 29 marzo 2011, a 24 anni, nell’amichevole vinta per 2-0 in Ucraina, subentrato proprio a Giorgio Chiellini. L’ultima presenza risale al 5 settembre 2017, nella partita vinta 1-0 a Reggio Emilia contro Israele e valida per la qualificazione al mondiale 2018.