Luciano Locatelli
È una stagione in linea con le aspettative della vigilia quella dell’ASD Tamburello Arcene, che dopo aver conquistato l’accesso alla finale di Coppa Italia nazionale, nel giugno scorso nel derby lombardo contro Ceresara, sta confermando quanto di buono si diceva all’inizio del torneo open di serie A. La squadra allenata dall’accoppiata Stefania Mogliotti e Alessandro Locatelli viaggia stabilmente al terzo posto in classifica dietro alle quotatissime Castellaro e Solferino e davanti a Cremolino e Sommacampagna e sta cercando di conquistare per la prima volta la piazza d’onore nel massimo campionato di tamburello. A tale proposito, si registra un moderato entusiasmo da parte della società, come conferma il presidente Corrado Gatti: “Siamo terzi in classifica e speriamo di mantenere questo piazzamento, che sarebbe un ottimo risultato e il massimo che possiamo fare, in quanto le prime due sono troppo distaccate ed effettivamente più forti. L’’ultima volta siamo arrivati quarti e quindi sarebbe in miglioramento, però ci sono ancora tante partite e scontri diretti per cui bisognerà vedere più avanti”. Non solo campionato: “In coppa Italia siamo nelle prime quattro e giocheremo contro Solferino che sulla carta è più forte di noi, però nella partita secca e soprattutto giocando in notturna speriamo di avere più possibilità di vincere perché ci teniamo particolarmente”. Ricordiamo che il campionato osserverà una pausa nel mese di agosto per consentire di disputare le fasi finali di Coppa Italia in programma a Noarna. In semifinale l’Arcene sarà attesa da un altro derby lombardo contro un altro team mantovano ovvero il Solferino, avversario decisamente più temibile del Ceresara battuto a giugno scorso. Non sarà facile per Davide Gozzelino e compagni, ma in gara unica, tutto può succedere. L’appuntamento è fissato per giovedì 12 agosto, mentre nell’altra semifinale Sommacampagna se la dovrà vedere con Cremolino le vincenti si giocheranno poi la coppa Italia. Se la serie A riserva soddisfazioni non è da meno anche a seconda squadra di Arcene che milita in serie C: “Nel campionato provinciale di categoria siamo al secondo posto e questa è per noi una sorpresa perché la squadra è costituita soprattutto da giovani che però sono andati oltre le più rosee aspettative e questo ci permette a settembre di disputare le finali nazionali di serie C. Non era preventivato di arrivare fino a questo punto ora ci proveremo, tutto quello che viene è bene accetto, ma non sarà facile entrare nelle prime due che vengono promosse”.
