Coppa Italia, la Tav Treviglio sfiora l’impresa. In finale ci va Roseto

Liofilchem Roseto-TAV Treviglio 78-75 (23-18, 11-24; 26-19, 17-14)

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La TAV Treviglio sfiora l’impresa di fermare Roseto, leader indiscussa del girone B di Serie B. Dopo aver condotto anche di dieci lunghezze, il quintetto di Villa cede al rientro della corazzata abruzzese di coach Gramenzi (già vincitrice della Supercoppa) fallendo l’opportunità di mandare il match al supplementare: 78-75 il finale per la Liofilchem.

Il quintetto di Villa è composto da Vecchiola, Abega, Alibegović, Zanetti e Marciuš, al quale Roseto oppone Durante, Aukstikalnis, Guaiana, l’ex Sacchetti e Tsetserukou. Il primo canestro è di Aukstikalnis, mentre un 2+1 di Alibegović e Marcius producono il primo vantaggio trevigliese: 4-8 (4′). Tsetserukou da un rimbalzo di attacco cambia la conduzione del punteggio, poi Reati e Cagliani, tornati a disposizione partendo dalla panchina, spingono gli abruzzesi al primo timeout: 13-15 (8′). La risposta è un contro break (8-1) che mette il pallino in mano a Roseto: 21-16 (9′). Il divario è confermato alla prima sirena: 23-18, con Treviglio che tira 0/6 da tre.

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Tav Treviglio
Marcius (Foto credits: LNP Foto/Ciamillo-Castoria)

Il secondo quarto inizia nel nome di Abega, con 4 punti consecutivi e una difesa molto aggressiva. Sull’ennesima recuperata, Manenti chiude il contropiede del controsorpasso: 23-24 (13′). La retroguardia della TAV alza l’intensità, Alibegović sblocca i biancoverdi (nella versione “black” special edition) dall’arco e Marciuš schiaccia il suo decimo punto: 28-34 (16′). La doppia cifra di margine è firmata in lunetta da Alibegović (30-40), ma l’altro ex trevigliese Tiberti buca due volte dalla media (34-40). Villa chiama la sospensione e la TAV sulla sirena torna a +8 con Vecchiola (34-42), dopo un quarto con 8 rimbalzi in attacco e 10 palle perse da Roseto.

Dopo il cambio campo, Zanetti e Abega colpiscono dai 6,75 riproponendo il vantaggio in doppia cifra (38-48 al 22′), ma arriva la replica di Aukstikalnis. Nonostante la schiacciata di Marciuš, Roseto passa al 28′: 53-52. Una magata di Vecchiola e la tripla di Sergio cambiano nuovamente l’inerzia del match, ma Guaiana impatta ancora una volta: 57-57. Nonostante un nuovo +4 ottenuto da Treviglio in lunetta, Traini mette la tripla del 60-61 sulla terza sirena.

Tav Treviglio
Vecchiola (Foto credits: LNP Foto/Ciamillo-Castoria)

Il play di Roseto si ripete in avvio di ultimo quarto e Tsetserukou completa il break di 8-0: 65-61. Si scatena Vecchiola (4/9 da due, 2/4 da tre, 8 assist) che produce 8 punti e un passaggio smarcante per Marciuš: al 34′ è 65-71. Quando ancora Marciuš (7/11 da due, 5/8 da uno, 11 rimbalzi) mette i due punti allo scadere dei 24″ (67-73) mancano 4′ alla conclusione, ma due triple velenose di Durante feriscono la difesa trevigliese: 73-73 (37′). Il croato firma l’ultimo vantaggio TAV a cronometro fermo (73-75), poi Guaiana realizza due conclusioni dalla media e 1/2 dalla lunetta: 78-75 a -12″. Nel timeout, Villa disegna il tiro da tre: le opportunità per Alibegović sono addirittura due, ma il ferro respinge due volte le speranze trevigliesi di supplementare.

La TAV sfiora l’impresa di fermare la squadra più quotata dell’intera Serie B ed esce dalla Coppa Italia a testa alta, tra gli applausi dei suoi numerosi tifosi accorsi al PalaDozza di Bologna. La finale per il trofeo vedrà affrontarsi Roseto e Pall. Montecatini (domenica 16 marzo alle 18:00). La formazione di Villa ritornerà in campo per la 33a giornata di campionato domenica 23 marzo, con l’impegnativa trasferta ad Agrigento. (Fonte: Tav Treviglio)

Liofilchem Roseto-TAV Treviglio 78-75
(23-18, 11-24; 26-19, 17-14)

Liofilchem: Durante 15, Aukstikalnis 14, Guaiana 11, Sacchetti 2, Tsetserukou 10; Pastore 2, Tiberti 8, Donadoni 4, Traini 11, Dellosto. All. Gramenzi.

TAV: Vecchiola 17, Abega 9, Alibegović 12, Zanetti 5, Marciuš 19; Cagliani 2, Reati 3, Sergio 6, Manenti 2; Carpi ne, Sissoko ne, Daccò ne. All. Villa.

Arbitri: Biondi di Trento, Occhiuzzi di Trieste.