Il Giro d’Italia NextGen vive un nuovo colpo di scena e, in una giornata sulla carta apparentemente tranquilla, vede cambiare le gerarchie velocemente.
A conquistare la quinta tappa con arrivo a Gavi è Adam Rafferty (Hagens Berman Jayco) che anticipa i compagni di fuga e può festeggiare il successo davanti a Filippo Turconi (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè), ma a fare specie è soprattutto la mossa di Luke Tockwell (Red Bull – BORA – hansgrohe Rookies) che strappa la maglia rosa a Jarno Widar (Lotto Development Team).
La corsa ha vissuto di una serie di lampi con numerosi corridori che hanno provato a portare via la fuga in vista del Passo del Penice con Lorenzo Nespoli (MBH Bank Colpack Ballan CSB) particolarmente ispirato nonostante il controllo del gruppo.
In discesa una decina di atleti ha però preso il largo con inserito Tuckwell, terzo in classifica e bravo a sfruttare le difficoltà di Widar, rimasto da solo in vista delle ultime fasi di gara.
I battistrada hanno trovato un buon accordo andandosi a giocare le proprie carte verso il traguardo dove, a tre chilometri dalla conclusione, Rafferty ha messo a segno il colpo decisivo aggiudicandosi la vittoria con otto secondi su Turconi e sullo sloveno Jakob Omrzel (Bahrain Victorious Development Team).
Per l’MBH Bank Colpack Ballan CSB ottimo quinto posto per Silvano Chesini, mentre il gruppo principale chiudeva la prova con 2’03” di ritardo dal vincitore dovendo di fatto cedere la maglia rosa.
La classifica vede ora Tockwell guidare con ventisei secondi su Omrzel e trentasei su Turconi, mentre Widar si trova al quarto posto in classifica con 1’23” da recuperare davanti a Lorenzo Mark Finn (Red Bull – BORA – hansgrohe Rookies), quinto a 1’30” dal compagno di squadra.