Scanzo, il mese perfetto. 3-1 anche al Caronno

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Caronno-Scanzo 1-3
(17-25 25-21 19-25 20-25)
Caronno: Masciadri 7, Piccinini 10, Schintu 21, Riva 12, Milani 11, Hueller 3, Cerbo (L), Menardo. N.e. Fasol, Dalla Canonica, Santambrogio, Conci, Giussani, Speziale, Lanzilotta. All. Gervasoni.
Scanzo: Martinelli, Innocenti 16, M. Gritti 11, Malvestiti 21, Costa 12, Valsecchi 9, Fornesi (L), Viti (L), G.Gritti. N.e. Cassina, M. Parma, Falgari, J. Parma, Mismetti. All. Gandini.
Arbitri: Bolici, Villano.

Da “spalle al muro” a “tutti alle spalle”. Scanzo piazza la firma d’autore sul suo mese perfetto. Sette vittorie in 30 giorni, redini del girone e altro 3-1 a Caronno, stavolta in terra varesina. Se prima il destino sarebbe dipeso dal filotto e dai risultati altrui, ora tutto è passato meritatamente nelle proprie mani. “Meritato” è un termine che ha le fattezze del fil rouge anche per la “settima meraviglia”. Attesa, invocata, sospirata, realizzata.

forbes

Giallorossi eccellenti nei singoli e nel collettivo, capaci di scattare dai blocchi da squadra e di reagire con la compattezza dopo il pareggio di Rossella Ets e l’iniziale 2-6 nel terzo periodo. Tradotto, il momento della svolta. Non solo del set, ma dell’intera sfida. Perché Costa e compagni, spietati in avvio nel capitalizzare ogni occasione in contrattacco (sempre avanti dal 9-10 e Malvestiti superstar 8 punti 67%), mostrano il loro volto migliore: caparbio, lucido, freddo. È una serie dai nove metri dell’opposto, infatti, a detonare il break (6-2, 7-10) prima che salgano di tono i centrali: Valsecchi cancella Schintu (14-17), Gritti timbra consecutivamente i palloni dei punti 21 e 22. Cambiopalla pressoché perfetto, agevolato dal netto calo dei padroni di casa. Gervasoni allora si gioca la carta Menardo per Hueller: cambia il palleggio, non l’esito. Anche perché Innocenti veste i panni del cecchino fin dai primi scambi, Viti e Fornesi (70% in ricezione) giganteggiano in seconda linea, sale capitan Costa mentre Martinelli continua a dipingere dalla regia. Si va anche a + 6 (16-10) con un muro di Malvestiti mentre Gritti si toglie la soddisfazione di bloccare, allo stesso modo, l’ex compagno Piccinini. È il lucchetto ad un match che, con il 3-1 di Malnate su Saronno, per Scanzo significa primo posto. A quota 45, + 1 sugli amaretti e Yaka, + 2 su Caronno che ha disputato una partita in più.