di Giambattista Gherardi
Prima uscita informale per l’Asd Gandinese 2015, che in vista del campionato dilettanti di Prima Categoria ha presentato il nuovo organico a stampa e addetti ai lavori nella cornice del Gandinese Stadium di via Agro a Gandino. A far gli onori di casa c’era innanzitutto il presidente Carmelo Canali che ha sottolineato la necessità di mantenere “un vivace spirito di squadra, dentro e fuori dal campo”.
“A tutti i ragazzi – ha aggiunto – chiedo di arrivare a fine stagione senza lasciare nulla di intentato, evitando che ci sia il retrogusto amaro che lo scorso anno è rimasto in tutti noi dopo il mancato raggiungimento dei playoff promozione”. A tracciare un quadro del recente mercato e degli obiettivi per la stagione 2025-2026 (l’undicesima della formazione rossonera, nata all’indomani della fusione della storica Us Gandinese nell’AlbinoGandino, ora Città di Albino), è stato il direttore sportivo Giorgio Robecchi. “Per la prima volta in tanti anni – ha spiegato Robecchi – sono contento di aver completato la campagna di rafforzamento riuscendo a portare a Gandino le prime scelte che ci eravamo prefissati, innestandole su un organico che è rimasto invariato nel suo blocco storico e competitivo. Sono arrivati il portiere Giorgio Bogazzi e il difensore Cristiano Campana dalla Falco Albino, il centrocampista Simone Gelmi dal Città di Albino e il difensore Michele Vigani dal Sovere. L’importante è raggiungere prima possibile la salvezza e per poi ambire a traguardi maggiori, che pur in un campionato estremamente difficile non ci sono preclusi a priori”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’allenatore Cristian Donda, arrivato lo scorso anno nell’ultimo scorcio di stagione e che nelle ultime settimane ha vinto il Provincial Parade con la formazione di Prima Categoria, condividendo la panchina con Luca Ferigo. “Sarà importante – ha spiegato – essere concentrati e determinati, lavorando bene nel corso della preparazione e durante la stagione. L’impegno in allenamento paga sempre in partita, non ho mai visto avvenire il contrario”. Invito raccolto con convinzione dal capitano Loris Rudelli, che veste la maglia rossonera sin dalla fondazione societaria, nel 2015.
“Portiamo avanti una storia importante – ha confermato – sostenuti da una tifoseria che sempre ci sostiene numerosa e appassionata. Vestire i colori rossoneri è nel contempo un onore e una responsabilità, dovremo tutti esserne consapevoli per disputare un campionato all’altezza delle aspettative”. Il ritrovo della squadra è programmato per il prossimo 18 agosto al Gandinese Stadium.