Il compito è chiaro, ma quando Silvia Persico si trova ad affrontare le strade del Giro d’Italia Women, scatta una sorta di spinta in più che le consente di andare ancor più forte.
Chiamata a scortare Elisa Longo Borghini nelle tappe più complicate, la 27enne di Cene in forza all’UAE Team ADQ è pronta a scattare da Bergamo per la cronometro inaugurale con l’obiettivo di poter far bene durante l’intera Corsa Rosa.
Come si sente a partire dalla sua Bergamo?
Sono molto felice di essere qui. Diciamo che era un sogno, fin da quando sono bambina, anche se il Giro è già arrivato qui nel 2022. Però vedere il Giro partire da qui ha sicuramente un sapore diverso. Vedremo come andrà e sicuramente guarderemo giorno dopo giorno.
Come vede questa cronometro inaugurale?
Non sono una specialista per cui cercherò di fare del mio meglio e vedremo come andrà. Sicuramente non voglio mettermi pressione.
Immagino che l’obiettivo sia di stare vicina a Elisa …
Sì, l’obiettivo è starle il più vicina possibile visto che lei è la capitana, anche se non vogliamo metterci troppa pressione e goderci quello che arriverà.
Essendo della Val Seriana, cosa si aspetta dalla tappa con partenza da Clusone?
Secondo me sarà bagnata … Scherzi a parte, come ho già detto prima, partire da Bergamo è già qualcosa di unico. Scattare dalla Val Seriana dove sono cresciuta è qualcosa di magico.
C’è qualche tappa che ha messo nel mirino?
Sinceramente no, alla fine vedremo cosa arriverà.