Ai mondiali di hockey femminile, l’Italia conquista il bronzo

521

Italia –Corea del Sud 2-1
(1-0; 0-0; 1-1)
Goal: 13;56 (1:0) Furlani (Bettarini/Da Rech); 55:41 (2:0) Niccolai (Bonafini/ Roccella).
Italia Femminile: Fedel 60:00 (Sara Belli); Stocker-Lobis; Bettarini-Da Rech; Varano-Maier; Mattivi (n); Roccella-Caumo-Niccolai; Gius-Furlani-Campo Bagatin; Bonafini-Saletta-Mazzocchi; Abatangelo-Perathoner-Callovini; Roccella. All. Fedrizzi.

L’Italia Femminile chiude al 3° posto i Mondiali di Divisione I, Gruppo B di Katowice. Contro la Corea del Sud, il team azzurro conquista una vittoria per 2-1 che permette di conquistare il podio del torneo iridato con il bronzo, indipendentemente dagli altri risultati dell’ultima giornata.

forbes

Un contropiede di Chelsea Furlani, nel primo tempo (13°) e una respinta di Greta Niccolai a 5’ dal termine, sono i gol con cui la formazione di coach Fedrizzi si porta sul doppio vantaggio. Poi la Corea del Sud non molla e rende infuocati gli ultimi secondi di gioco con la rete che dimezza lo svantaggio, a 26 secondi dalla terza sirena, e l’assalto finale delle asiatiche che falliscono il pareggio per un soffio. Ma alla fine è vittoria dell’Italia. Si conclude con due successi e tre sconfitte, sette punti complessivi, il Mondiale delle Azzurre che si confermano in questa divisione anche per il prossimo anno.

Foto Fisg.it/Michal Chwieduk

Coach Fedrizzi ha vissuto due settimane di grande impegno, avendo condotto sia la Nazionale Under 18 Femminile che la Senior al bronzo, nei rispettivi Mondiali di categoria, e quindi spetta all’allenatore il punto finale: “Siamo molto soddisfatti di questo podio. Anche dopo le prime due sconfitte, eravamo molto fiduciosi. Non era semplice tornare a giocare un Mondiale che non si disputava da due anni e che ha visto anche l’inserimento di alcune giocatrici che erano alla loro prima esperienza Senior. Peccato per la sconfitta iniziale con la Slovenia e per un primo tempo contro la Cina in cui alcune decisioni ci hanno penalizzato. Poi il torneo è stato in crescendo anche se con la Corea il successo è stato abbastanza sofferto, ma mai in discussione, eccetto per l’ultimo minuto. Un complimento a Martina Fedel che ha giocato in porta 5 partite in 7 giorni causa infortunio della Elisa Biondi. La squadra, ora, è consapevole degli sforzi che deve compiere verso il prossimo Mondiale dove posso chiedere di più in termini di ambizioni e risultati. Inoltre, per il 2023, il roster sarà completato da alcuni buoni prospetti. Penso che sia stata una settimana molto importante per l’hockey femminile azzurro con due bronzi conquistati sia nella Under 18 che nella Senior. Un momento di buona crescita e che fa molto morale per il futuro. Avanti così”.