L’Italia della marcia chiude i Mondiali di atletica leggera senza ulteriori soddisfazioni.
La squadra azzurra ha dovuto far i conti con il ritiro di Antonella Palmisano nella 20 chilometri femminile con la fuoriclasse pugliese che ha alzato bandiera bianca poco dopo metà gara.
Dopo esser rimasta sino a nove chilometri dall’arrivo nel gruppo di testa, la 34enne delle Fiamme Gialle ha perso contatto a causa della fatica accumulata nella 35 chilometri ritirandosi al dodicesimo chilometro.
Vittoria nuovamente per la spagnola Maria Perez che, dopo essersi imposta nella gara più lunga, si è ripetuta con il crono di 1h25’54” davanti alla messicana Alegna Gonzalez (1h26’06”) e la giapponese Nanako Fujii (1h26’18”).
A livello azzurro prova discreta per Alexandrina Mihai (Fiamme Oro Padova) e Federica Curiazzi (Atletica Bergamo 1959) con la veronese di stanza a Bergamo che ha chiuso in quindicesima posizione in 1h29’44” davanti alla 33enne di Barzana, diciassettesima in 1h29’48”.