Il Lombardia, Tadej Pogacar fa la storia a Bergamo e vince la Classica delle Foglie Morte per la quinta volta

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Non c’è record che Tadej Pogacar non possa cancellare e la dimostrazione è arrivata a Bergamo dove ha conquistato per la quinta volta Il Lombardia.

Il campione del mondo ha staccato tutti sul Passo di Ganda cancellando così il record appartenente a Fausto Coppi e completando una tripletta con l’iride e l’Europeo.

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Prime fasi concitate con numerosi atleti che hanno provato a prendere il largo, dando vita così alla fuga di giornata formata da tredici corridori, Gal Glivar (Alpecin-Deceuninck), Thibault Guernalec (Arkéa-B&B Hotels), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Filippo Ganna, Lucas Hamilton e Victor Langellotti (Ineos Grenadiers), Quinn Simmons (Lidl Trek), Walter Calzoni (Q36.5), Louis Vervaeke (Soudal-QuickStep), Asbjørn Hellemose e Michael Matthews (Jayco AlUla), Bjorn Koerdt (Picnic PostNL), Mattia Bais (Polti VisitMalta) e Bart Lemmen (Team Visma | Lease a Bike).

Il plotoncino ha guadagnato poco più di due minuti sul gruppo principale superando compatto la salita alla Madonna del Ghisallo così come le scalate di Roncola e Berbenno, in particolare su quest’ultima dove l’UAE Team Emirates XRG ha abbassato il ritmo portando a 3’20” il vantaggio dei battistrada.

Prendendo il Passo della Crocetta Simmons ha attaccato staccando tutti gli altri compagni di fuga, con Ganna, Bilbao, Matthews e Vervaeke che sono rimasti nel mezzo sino all’ingresso del Passo di Ganda quando i compagni di Tadej Pogacar sono tornati su di loro.

Proprio nei primi chilometri della salita seriana Jay Vine (UAE Team Emirates XRG) ha accelerato il ritmo degli inseguitori portandosi dietro il campione del mondo, Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG), Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) e Paul Seixas (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team).

Non appena l’australiano ha finito il suo lavoro, Pogacar è partito secco lasciando tutti sul posto e andando a riprendere Simmons.

Il fuoriclasse sloveno ha quindi superato di slancio il campione statunitense lanciandosi con veemenza verso la discesa di Selvino che ha portato i corridori verso Bergamo.

Pogacar non si è più rialzato conquistando così il Lombardia per la quinta volta, diventando il primo atleta a conquistare cinque volte consecutive una Classica Monumento e superando così anche il record di Fausto Coppi.

Secondo posto per Evenepoel che nel finale ha staccato gli altri inseguitori resistendo al rientro di Storer, terzo.