La Blu Basket Bergamo riparte da Alessandro Ramagli e Gabriele Casalvieri dopo un inizio di stagione particolarmente complicato.
La squadra presieduta da Stefano Mascio ha presentato il nuovo tecnico e il nuovo direttore sportivo, chiamati a sostituire Andrea Zanchi e Fabrizio Frates con l’obiettivo di ritrovare la strada giusta per ritornare in zona play-off di Serie A2, a partire già dalla sfida con la Ju.Vi. Cremona Basket 1952.
A esserne convinto è il presidente Mascio che ha spiegato gli obiettivi per questa prima annata in città: “E’ un campionato particolarmente difficile visto che si lotta o per i play-off o per la retrocessione, ci sono soltanto due posti per la salvezza diretta, altrimenti si sale o si scende perché il livello è così alto che se si va in zona play-out, è difficile uscire – ha spiegato Mascio -. C’è l’obiettivo di far un buon campionato che merita sia per gli investimenti che si fanno sia per aver portato la pallacanestro a Bergamo. Bergamo merita un basket di alto livello. Non stiamo rischiando la retrocessione, ma è un campionato che non si può dare per scontato”.
Chi ha le idee particolarmente chiare è Ramagli che in passato ha guidato in Serie A1 la Virtus Bologna e la Pistoia Basket oltre a essere stato nominato per due anni come miglior allenatore di Serie A2: “Se ci sono le crisi, prima arrivano, meglio è, perché dalle crisi vere o presunte tali si impara in fretta e poi si cresce. Quando si vive sull’onda a lungo, poi la crisi ti butta sotto. L’augurio è che la consapevolezza dei ragazzi ci faccia uscire dal momento di crisi che stiamo vivendo – ha sottolineato il tecnico toscano -. Ciò che ha senza dubbio influenzato le sorti di una partita sono la consistenza che è fondamentale per essere competitivi e su questo il gruppo deve fare grossi passi in avanti. Ho trovato diversi ragazzi serenamente preoccupati perché ho trovato ragazzi che non hanno dato il meglio che possono offrire. Da un punto di vista strettamente legato al campo c’è anche l’aspetto difensivo visto che una solidità diffusa, porta a una consistenza costante”.
L’obiettivo della Blu Basket Bergamo è anche quello di poter legarsi al territorio, puntando a essere presente a tempo pieno a partire dal prossimo anno.
“Bergamo è una piazza che la pallacanestro la conosce molto bene. Una volta che saremo qui l’obiettivo è quello di riportare un po’ d’entusiasmo e il piacere di rivedere la pallacanestro al palazzetto. Sto cercando di creare uno staff che possa avere un rapporto con il territorio, un dialogo stretto con tifosi e addetti ai lavori perché è qualcosa necessario per farsi volere bene – ha concluso Casalvieri a cui si sono aggiunte le parole del presidente Mascio -. Già quest’estate, dalla prima volta che siamo arrivati qui, eravamo convinti che sarebbe stato difficile trovare uno spazio nel palinsesto del Chorus Life che è molto pieno. Questa decisione l’ho presa alla fine del campionato a Orzinuovi e quindi sono arrivato in corsa. Quest’anno sapevamo che sarebbe stato un anno ibrido per costruire l’anno successivo per stabilirci a Bergamo. Abbiamo preso le date possibili per giocare qua a Bergamo e ci siamo collocati a Monza, che sono a venti minuti. Tutto quello che possiamo ottenere a Bergamo ce lo prendiamo”.













