Vittoria tutta grinta per Marta Zenoni (Luiss) nei 1500 di Manchester, tappa Silver del Continental Tour: la 23enne bergamasca, che si allena a Roma con Emilio De Bonis e Flavio Rambotti, si impone con 4:10.20 al termine di una lunga e combattuta volata, avviata all’inizio del rettilineo finale. Con tutta la determinazione che la caratterizza, l’azzurra riesce a respingere i tentativi di sorpasso sferrati dalla finlandese Nathalie Blomqvist (4:10.25), dalla polacca Eliza Megger (4:10.28) e dalla ceca Diana Mezuliankova (4:11.12) e a precederle sul traguardo difendendo la posizione di testa.
È un altro bel segnale per Marta Zenoni dopo il primato personale siglato a Grosseto il 22 maggio con 4:07.29. “Era una giornata molto ventosa, sapevo che non sarebbe uscita una gara tirata – racconta la vicecampionessa europea U23 -. In partenza sono rimasta imbottigliata, poi sono riuscita a risalire, e quando intorno agli ottocento la lepre si è spostata a quel punto sono andata al comando”.
Settima piazza e PB per Micol Majori (Pro Sesto Atl.) con 4:15.81. Personale all’aperto, al maschile, per Federico Riva (Fiamme Gialle), settimo con 3:42.93, ottavo Mohad Abdikadar (Aeronautica) con 3:43.30. (N.O. / Fidal)