(Adnkronos) –
Odori nauseabondi nello stabilimento dell'ex Ilva di Taranto, "di presunta origine gassosa" e che hanno provocato "malesseri tra il personale presente". Lo denunciano oggi, martedì 18 novembre, i rappresentati dei lavoratori per la sicurezza (Rls) di Fiom, Fim e Uilm chiedendo un intervento immediato di Arpa Puglia e Acciaierie d'Italia. "Segnaliamo che nella mattinata odierna, all'interno dello stabilimento, si è diffuso un odore nauseabondo di presunta origine gassosa, tale da rendere l'aria quasi irrespirabile e da provocare malesseri tra il personale presente", si legge in un comunicato di sicurezza degli Rls inviato ad Arpa Puglia e Acciaierie d'Italia, che l'AdnKronos ha potuto visionare. "Non è la prima volta che si verificano episodi di questo tipo – si legge nel testo – e riteniamo inaccettabile dover continuare a respirare, anche inconsapevolmente, qualcosa che potrebbe rivelarsi potenzialmente pericoloso per la salute. Chiediamo pertanto ad Arpa Puglia e alla direzione centrale di Acciaierie d'Italia un intervento immediato per accertare le cause dell'accaduto, adottare le necessarie misure di tutela e prevenire il ripetersi di situazioni analoghe".
—economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Home Notizie dall'Italia e dal mondo Ex Ilva, odori nauseabondi e malori tra i dipendenti: chiesto un “intervento...













