Riprendersi fuori quanto lasciato in casa. Scanzo ci riprova e, dopo aver palesato una insolita allergia al PalaDespe, vuole tornare a esultare sfoderando la versione corsara. Dall’1-3 in casa con Ongina e risposta a Montichiari, al 2-3 con Villa d’Oro e ora appuntamento con la terza della classe: sabato alle 18 a Cremona attende una Cremonese solida ma semplicemente un po’ più continua dei nostri (ecco spiegato il +4 in classifica, 18 contro 22). I padroni di casa sono a -1 dal vertice occupato da Spezzanese e Sassuolo in un girone senza padrone e nel quale, per tutte, la costanza sembra essere il primo antagonista. Ulteriore aspetto che carica di una motivazione in più il confronto alle porte.
“Contro Villa d’Oro – spiega Pietro Pini – siamo partiti veramente forte mostrando il nostro gioco, di alto livello almeno in quel frangente al cospetto di una squadra sostanzialmente equivalente un pizzico più esperta. Ne è uscito il classico match incerto in cui può succedere di tutto, come in effetti è capitato. Resto altrettanto convinto che siamo sempre noi artefici del nostro destino, ma lo dobbiamo ancora mettere a fuoco. Ecco perché è inutile, a volte, perderci in nervosismi che non servono a niente. Dobbiamo credere nelle nostre qualità perché sono certo che possiamo dare tanto e toglierci soddisfazioni”. L’opposto, in merito al confronto di Cremona, si esprime così: “Troveremo una compagine molto forte – osserva – che al centro si affida al mio amico Sanchez. Li dovremo affrontare senza paura perché se si approccia, da qui in avanti, ogni gara come una finale faremo bene. Proprio perché, con il cambio degli obiettivi rispetto al passato, ogni test va affrontato con il sorriso e a braccio sciolto. Con la speranza che arrivi presto anche il mio momento. Per ora ho potuto sostenere i miei compagni e sono sempre pronto a dare il mio contributo. Fuori o dentro il campo”.
Coach Fabbri dovrebbe partire con capitan Marcassoli in palleggio, Pinna opposto, Nobile-Bolla al centro, Gritti-Innocenti a lato, Fornesi-Viti ad alternarsi in seconda linea. (Fonte: Zotup Scanzorosciate)
