Lo Scanzo Volley, che milita nel campionato di Serie B, si è messo all’opera per la nuova stagione. Dopo aver individuato il nuovo coah, Maurizio Fabbri, ora è tempo delle conferme. E lo fa con tre pedine importanti: il bergamasco Simone Falgari, classe 2001, che quest’anno avrà modo di mettere ancor più in luce il suo talento. Lui ha nella schiacciata il suo punto forte. Luca Martinelli, classe 1998, regista della squadra. E Damiano Valsecchi, 30 anni, centrale alla sua quarta stagione con i colori giallorossi. Ormai è diventato una bandiera. Ecco le loro dichiarazioni.
Damiano Valsecchi: “Non nascondo che non è stato semplice trasformare la delusione e la rabbia per come è terminato l’ultimo campionato in motivazione e stimolo per riprovarci l’anno prossimo. Di sicuro ha aiutato sapere che molti compagni di squadra e componenti dello staff avrebbero proseguito a Scanzo. La scorsa stagione siamo riusciti a vincere 13 gare di fila e a riprenderci i playoff quando, al termine del girone d’andata, sembravano un traguardo irraggiungibile. Sappiamo dove dobbiamo migliorare e sono sicuro che l’innesto di nuovi giocatori ci consentirà di migliorare ulteriormente per raggiungere gli obiettivi. Ovviamente le variabili saranno molteplici (formula, girone, qualità degli avversari), ma sono convinto che abbiamo le caratteristiche fisiche e tecniche per fare un torneo di alto livello. Anche per ricreare il clima che si respirava al palazzetto nelle ultime partite”.
Luca Martinelli: “Ho deciso di proseguire la mia esperienza perché mi sono sentito a casa. La società è molto seria, con lo staff e i compagni si è lavorato costantemente in armonia totale. Un feeling che si è instaurato immediatamente anche con Maurizio Fabbri: sono felice della sua permanenza e della promozione a primo allenatore sebbene sia parecchio il dispiacere per la separazione con coach Simone Gandini. Ma sono rimasto anche perché è particolarmente stimolante la prospettiva di una formazione ancor più giovane. La motivazione di far crescere tanti elementi, può rivelarsi un traino fondamentale per tutto il gruppo”.
Simone Falgari: “Sono molto contento di aver rinnovato il mio accordo con Scanzo. Credo molto nel nuovo progetto incentrato sulla linea verde che, in teoria, dovrebbe consentirmi di avere più spazio rispetto a un recente passato archiviato in ogni caso in modo positivo. La società punterà sull’entusiasmo di tanti giovani il cui percorso, nell’arco di pochi mesi, può irrobustire la concorrenza e dunque divenire benzina anche per i titolari. Dovrò sudare per guadagnarmi il posto perché non c’è nulla di scontato. Voglio che il lavoro mi porti ad avere una responsabilità maggiore anche in virtù di un potenziale doppio ruolo – in posto 2 o in posto 4 – per il quale ho dato totale disponibilità. La carica non mi manca e non vedo l’ora di conoscere i nuovi compagni”.
