di Giambattista Gherardi
Se ne è andato dopo una vita dedicata al lavoro, alla famiglia e allo sport che tanto amava. La comunità di Castione della Presolana piange la morte di Aquilino Laini, 85 anni, storico presidente dall’associazione sportiva “U.S. Conca della Presolana”. Per ben 28 anni aveva guidato il sodalizio dell’Alta Val Brembana e per alcuni anni aveva anche rivestito il ruolo di assessore comunale.
“Laini, come abitualmente lo chiamavamo – ricorda il sindaco Angelo Migliorati – non era originario del nostro Comune, arrivava da Villa d’Adda. Aveva conosciuto la moglie Benvenuta Battaglia all’inizio degli anni ’60, quando lavorava a posare porfido sul tratto di provinciale che attraversa il paese, e insieme avevano costituito una numerosa e stimata famiglia. Laini era un artista nel posare il porfido: è stato il maestro di tutti i nostri posatori di porfido, dando avvio a questo mestiere che vede tuttora impegnati numerosi artigiani. Era presenza assidua per le attività sportive e ricreative, sempre disponibile“. Un messaggio di commosso cordoglio è stato pubblicato anche sulla pagina Facebook della locale Unità Pastorale.
“Ciao Aquilino, te ne vai così, in punta di piedi, discretamente, com’era nel tuo modo di essere. Ci lasci nello sconforto e nel dolore e la tua mancanza fa tanto male al cuore. Ma ti terremo sempre con noi, nella nostra “Conca”, che hai tanto amato e per la quale hai dedicato tutto te stesso. Grazie per essere stato un esempio di vita per tante generazioni di bambini, ragazzi ed allenatori che hai visto crescere come figli. da lassù continua ad esserci accanto… grazie di tutto“.