di Marco Cangelli
La top ten è sfuggita per un nulla, eppure in casa Italtrans c’è grande soddisfazione per i risultati ottenuti alla Dakar 2023.
La scuderia di Calcinate guidata da Claudio Bellina, Guido Minelli e Bruno Gotti ha chiuso la propria cavalcata nel deserto arabico con il tredicesimo posto assoluto nella classifica dedicata ai camion, una prestazione influenzata da un problema patito durante la decima tappa.
In quel frangente l’equipaggio composto dal 60enne di Trescore Balneario, dal 59enne di Costa Volpino e dal 61enne di Valbrembo ha dovuto far i conti con la doppia rottura della cinghia che li ha costretti a fermarsi a pochi chilometri dal traguardo e a trascorrere la notte in bianco prima di giungere al bivacco un’ora dopo la partenza della frazione successiva.
Un inconveniente che ha vanificato la rimonta dei tre bergamaschi, capaci di chiudere al nono posto la tredicesima tappa, 675 chilometri da Shaybah ad Al Hofur, e mettere a segno così la terza top ten di giornata consecutiva.
Una prestazione che non ha consentito a Bellina e compagni di portare il proprio Iveco fra i migliori dieci della classifica vinta dall’olandese Janus Van Kasteren (Boss Machinery Team De Rooy Iveco) al termine di un’accesa sfida con il ceco Martin Macik (MM Technology) il quale ha dovuto fare i conti con una pesante penalizzazione.
Per Italtrans rimane la consapevolezza di avere completato una gara di livello, conclusa con 28h13’09” di ritardo dal vincitore, ma soprattutto la possibilità in futuro di potersela giocare con i principali equipaggi del mondo.