BB14, con Palermo alla ricerca dell’impresa

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Contro il fanalino di coda Palermo, per la Bergamo Basket 2014 terz’ultima e a oggi in zona retrocessione col record di 5-14, il sabato sera all’Italcementi (20.30) ha le sembianze della prima di undici ultime spiagge. “Dobbiamo credere in quella che sarebbe una impresa, perché siamo in credito con la fortuna. Ma tutto gravita intorno alla partita di domani, dove bisogna far punti in qualsiasi modo“.

Gabriele Ghirelli evita di nominarlo, ma ha ancora il piazzamento da spareggi come traguardo nonostante un presente tra mille complicazioni, ancora a secco di successi nel girone di ritorno: “Non troppo tempo fa Ragusa era sotto di noi e col filotto si è ritrovata all’undicesimo posto – ragiona il coach giallonero -. La classifica per quanto ci riguarda si è un po’ aperta, siamo a sei punti dal dodicesimo. Non è stato tutto demerito nostro: bisogna risalire, costi quel che costi, perché se il momento è tosto l’aritmetica dice che possiamo farcela. Senza pensare subito a Vicenza: con 2 punti domani prenderemmo lo spirito giusto per provare l’impresa partita dopo partita“.

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Ovvero la trasferta da vincere, esattamente come la gara casalinga della ventesima giornata: “La pallacanestro è strana, non c’è niente di scontato anche se le difficoltà societarie hanno fatto perdere alla Green Basket giocatori importanti con la conseguenza di tanti passivi pesanti – prosegue Ghirelli -. In settimana abbiamo lavorato sulle situazioni difensive. Bisogna limitare gli esterni Birra e Di Giuliomaria, che hanno perimetro e attaccano il ferro, e togliere tiro agli interni, Lombardo che esce per metterla da tre punti e Caronna, che ha post basso e fisicità. Ma innanzitutto, a differenza delle altre 4 partite dopo il giro di boa, serve partire bene per indirizzare la partita“. Recuperato Roveda, l’allenatore di Desio non può ancora contare sui lungodegenti Sodero e Isotta oltre a Caridi, out già domenica scorsa a Lumezzane nel ko netto per 78-62.

A ruota del direttore sportivo Francesco Lima, dimessosi a novembre, dall’altra parte della barricata se ne sono andati il regista Valerio Costa (a Empoli), l’ala-guardia Dario Masciarelli (nella foto, all’andata in maglia Palermo) finito proprio sotto le Mura e il mezzo lungo Francesco Morciano (Faenza), rispettivamente 11.8 punti +3.8 assist e i due top scorer da 12.9 con 6.3 e 4.4 rimbalzi rispettivamente. Con 15, 16 e 14 a testa, il terzetto (anche 28 carambole e 9 smazzate in tutto sulle 51 e 11 di squadra) trascinò i verdi al 79-76 a parquet invertiti, rintuzzato solo parzialmente dai futuri lungodegenti bergamaschi di gennaio e febbraio Sodero (23) e Isotta (14+8), gli unici in doppia cifra il 30 ottobre scorso.

L’unico innesto è il figlio (di Ivan) e fratello (di Matthias) d’arte Davide Drigo, ala filiforme di 2 metri e 6 che in 3 gare ha scritto 2.3 nelle due voci in cui dovrebbe dare una mano in meno di un quarto d’ora di utilizzo medio.

Si tratta del secondo giocatore per statura fisica nel roster di soli 11 elementi allenato da Marco Verderosa, alle spalle del duemetri e otto Giuseppe Caronna, buon realizzatore (8.9, 1 in più del partner di reparto) rispetto alla media di utilizzo (19′) ma lievemente meno efficace sotto i tabelloni (4.7) del montenegrino Nikola Markus (5.5 in 20 giri di lancetta) che non è un vero centro. La regia è ora affidata ad Andrea Birra (5.3 e 1.8 assist) col terzo della serie dalla parentela illustre, mentre lo spot di guardia tiratrice (9.7+3.8+1.5) appartiene a Jona Di Giuliomaria, 191 centimetri, 19 meno del padre Christian cui capitò di incrociare a Roseto (2013) il nostro Salvatore Genovese.

Completano il roster il promosso all’ala piccola Alessio Ronconi (2.3 di media, poco più di 5 negli ultimi 5 incontri) e il capitano-bandiera Giuseppe Lombardo, 40 anni il prossimo 3 maggio, 4.4+1.4 saliti nell’anno nuovo a quasi 5+3.5, oltre ai piccoli-backup Vittorio Moltrasio (2.3) e Vittorio Pellegrino (1.5), tra gli Under chiamati a dare profondità alla panchina. Dopo il ko al fotofinish in casa con Crema (72-75), a ruota della rinuncia (da 0-20 a tavolino) della trasferta a Mestre, il quintetto in verde a Ragusa, con Desio e a Vicenza ha subìto passivi di 39, 43 e 36 lunghezze segnando 56 punti e rotti ad allacciata di scarpe.

1° Arbitro: Giovanni Roca di Avellino. 2° Arbitro: Vincenzo Agnese di Barano d’Ischia.
DIRETTA STREAMING – La diretta della gara sarà trasmessa in streaming sulla piattaforma web LNP TV Pass per gli abbonati al servizio.
LIVE – Aggiornamenti attraverso i canali social BB14. (U.S.)