Serie A: scivolone Inter, Udinese corsara, successo Napoli

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Udinese e Napoli giocano per la vittoria e i risultati degli anticipi di serie A danno loro ragione. La squadra di Guidolin vince al Meazza con un gol di Isla lasciando l’Inter nella seconda parte della classifica e guadagnando la testa del campionato, alla pari con il Milan, in vista della risposta della Juventus impegnata in casa contro il Cesena. Il Napoli torna al successo in campionato, piegando il Lecce per 4-2, e regala a Mazzarri la centesimo vittoria in carriera da allenatore. Se la gara del San Paolo è stata a senso unico, con Lazzari che spadroneggia sulla fascia sinistra, segna e crea assist, e Cavani che fa doppietta, il confronto tra Inter e Udinese ha vissuto i momenti decisivi e anche più interessanti negli ultimi 20’ di gioco. Ranieri, che voleva i tre punti per iniziare la risalita e schiera Milito e Pazzini nel modulo 4-4-2 con Faraoni e Alvarez esterni del centrocampo composto da Cambiasso e Thiago Motta , vede i nerazzurri sprecare e sbandare. Più efficace il 3-5-1-1 di Guidolin con Di Natale unica punta. Proprio dal piede del capocannoniere friulano nasce l’azione del gol decisivo al 27’ con un’apertura per Floro Flores che a sua volta allarga per Isla: tiro secco a cui Julio Cesar non riesce a opporsi. Poi la girandola di fatti ed emozioni dagli undici metri. Al 40’ Zanetti affonda Armero da tergo in area. Rigore per i friulani e il capitano nerazzurro, già ammonito, viene espulso. Primo rosso per Zanetti dopo oltre 700 presenze in serie A e stretta di mano signorile con l’arbitro. Sul dischetto va Di Natale e Julio Cesar intuisce l’angolo alla sua sinistra e para. Dal possibile 0-2 all’opportunità del pareggio nerazzurro. Al 43’ l’Inter si vede assegnare un calcio di rigore per un intervento di Ferronetti che stende Milito in area. Pazzini scivola sul dischetto e manda il pallone alto sulla traversa. Dopo il fallo, le continue proteste costano l’espulsione anche a Ferronetti. L’Udinese festeggia e l’Inter di Ranieri si rimbocca le maniche.

Il Napoli, atteso dalla trasferta decisiva di Champions League con il Villareal, scende in campo senza Cannavaro, che va in tribuna, e Hamsik, che lascia il posto a Pandev prima di subentrargli nella ripresa. Confermati e protagonisti Lavezzi e Cavani. Il Pocho apre le marcature al 25’ del primo tempo con un’azione da sinistra e tiro in diagonale che si infila in rete dopo una deviazione di Tomovic e un rimbalzo sul corpo del portiere Benassi. Raddoppio partenopeo al 33’ con passaggio filtrante di Pandev per Cavani che supera Benassi con un tocco morbido. Al 41’ Dzemaili segna il primo gol con la maglia del Napoli con un gran tiro dal limite dell’area. Il triplo vantaggio con abbatte il Lecce che all’8’ della ripresa accorcia con Muriel. Al 36’ Lavezzi mette al centro per Cavani che festeggia la doppietta e mette al sicuro il risultato. Al 48’ Corvia trova il gol che rende meno amara la sconfitta.

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