di Marco Cangelli
Appuntamento con la vittoria soltanto rimandato per il Team Colpack Ballan. La formazione di Almè ha sfiorato l’affermazione al Trofeo Città di San Vendemmiano vedendo sfuggire l’obiettivo con Nicolas Milesi a trecento metri dal traguardo.
Il 18enne di Parre ha infatti provato ad attaccare a cinque chilometri dalla linea di arrivo presentandosi in solitaria sul rettilineo finale della classica trevigiana.
Il portacolori della formazione orobica non è riuscito a resistere al ritorno prepotente del gruppo regolato in volata dal danese Anders Foldager (Biesse Carrera), scaltro ad aggiudicarsi la prova dedicata agli Under 23.
“Ci ho creduto. Dai meno 3 km, quando sono partito, non mi sono più voltato e, quando l’ho fatto, ai meno 300, stava per inghiottirmi il gruppo. Sono rimasto deluso, arrabbiato, ci ho sperato fino all’ultimo – ha raccontato Milesi -. Inizialmente non mi sentivo al top, ero reduce da un Giro di Sicilia in cui non mi ero risparmiato. Con il passar dei chilometri però stavo sempre meglio e questo mi ha regalato grande morale. Sul finale, contando nelle mie doti di cronoman, ho giocato le mie fiches. Essendo un corridore al primo anno comunque sono contento di me stesso“.
Seconda piazza per Andrea Debiasi (Cycling Ctf) che si è lasciato alle spalle Giosuè Epis (Zalf Euromobl Désirée Fio), mentre a livello orobico da segnalare il quinto posto di Alessandro Romele (Team Colpack Ballan).
“Un 5° posto personale di pregio, anche se devo dire che meritavano maggiormente i miei compagni. Penso a Milesi, decisamente generoso e coraggioso – ha spiegato nel dopo-gara il 19enne di Lovere -. Come gambe mi sentivo bene, ma ho avuto qualche fastidio sulla salita di Ca del Poggio. Credo che dovrò confrontarmi con il team per riuscire performare meglio. Ora mi concentro sui prossimi impegni e sogno una grande prova alla Roubaix“.
A completare l’ottima giornata della formazione bergamasca ci ha pensato Sergio Meris, che ha concluso le proprie fatiche in nona posizione confermando l’ottimo periodo dei ragazzi presieduti da Beppe Colleoni.
“Come avevo anticipato, oggi era una gara imprevedibile. Sottolineo l’importanza della prestazione del collettivo, con 6 dei nostri nella fuga dei 25 attaccanti, e l’emozione che ci ha regalato Milesi – ha sottolineato il direttore sportivo Flavio Miozzo -. È scattato in un momento importante, lasciandoci, a me e Alessandro Ballan in ammiraglia al mio fianco, con il cuore in gola. Se riusciremo a crescere un pochino di condizione ci divertiremo ancora di più“.