Alla seconda uscita di fronte al pubblico di casa accorso a sostenere la Norda Foppapedretti, succede quello che non ti aspetti. Ovvero che le rossoblu finiscano per cedere al tie-break dopo aver gestito in modo altalenante il match con la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza. Sulla carta la terza giornata di campionato doveva filare liscia. Qualcuno si sarebbe aspettato la classica passerella. La realtà è ben diversa, pur senza farne un dramma. Cali di tensione e rendimento sono da mettere in conto, giocoforza. Se dovevano arrivare, meglio adesso. Mazzarri lascia Francesca Piccinini a riposo all’inizio, ma il sestetto rossoblù risponde ugualmente bene nel primo set schierando Di Iulio, Quaranta e Vasileva in attacco, le centrali Nucu e Arrighetti, Signorile in regia e il libero Gabbiadini all’esordio nella cornice del PalaNorda. Poi l’appannamento nel secondo set con il tecnico che manda in campo Diouf, Serena e la stessa Piccinini, senza riuscire a contrastare efficacemente il ritmo delle piacentine, nelle cui file c’è l’ex Turlea. La Foppa sembra in grado di riprendere le redini della partita vincendo il terzo parziale, poi un nuovo calo che costringe a disputare il tie-break. Alla lotteria finale vince di solito chi ha più birra in corpo e la squadra di Piacenza dimostra di superare il tasso alcolico consentito, giocando in modo brioso e convinto, con un senso di posizione che permette di recuperare palle importanti da schiacciare nel campo avversario. E’ così che Piacenza riesce a portare a casa due punti preziosi, i primi della stagione, lasciandone uno solo a Bergamo. Prossimo appuntamento per Norda Foppapedretti Bergamo domenica a Conegliano, senza Vasileva, Ruseva, Arrighetti e Signorile
Norda Foppapedretti Bergamo-Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 2-3 (25-20 15-25 25-20 17-25 8-15) |