di Marco Cangelli
Il periodo di ambientamento sembra avere sortito i suoi effetti su Filippo Farioli. Il 18enne di Albano Sant’Alessandro ha raccolto i primi punti nel Mondiale di Moto3 chiudendo in 14.a posizione il Gran Premio di Spagna.
Dopo avere faticato nei primi appuntamenti iridati, il pilota della Red Bull KTM Techn3 ha trovato le giuste coordinate sul circuito di Jerez de la Frontera terminando la propria corsa con 11″335 dal padrone di casa Ivan Ortola (Angeluss MTA Team).
Apparso particolarmente veloce nel primo turno di prove libere, che lo ha visto destreggiarsi al meglio sulla pioggia, il centauro orobico ha faticato con le temperature più elevate non superando la prima fase delle qualifiche e finendo in griglia alla 23.a casella.
Nonostante il risultato, il figlio d’arte non si è dato per vinto guadagnando cinque posizioni nel corso del primo giro e posizionandosi a ridosso della zona punti in vista attorno a metà gara.
Complice le scivolate di Riccardo Rossi e del giapponese Kaito Toba (SIC58 Squadra Corse), Farioli è entrato nella top15 rimanendo sempre concentrato e conquistando così il miglior risultato della carriera.
Ad aggiudicarsi la prova iridata ci ha pensato Ortola che, davanti al proprio pubblico, ha messo a segno il secondo successo consecutivo strappando il primo posto sul rettilineo finale al connazionale David Alonso (Gaviota GASGAS Aspar M3).
Il 18enne iberico ha sfruttato al meglio una tattica più attendista rimanendo in scia nei primi giri di Daniel Holgado (Red Bull KTM Tech3), intento a prendere il largo e costretto a subire gradualmente il rientro di Jaume Masia (Leopard Racing), Ryusei Yamanaka (Gaviota GASGAS Aspar M3), Ayumu Sasaki (Liqui Moly Husqvarna Intact GP) e Jose Antonio Rueda (Red Bull KTM Ajo).
Escluso Yamanaka (costretto a fermarsi per alcuni problemi tecnici), il gruppetto si è andato a giocare il successo con Ortola, che ha avuto la meglio per 34 millesimi su Alonso e due decimi su Masia, mentre Holdago si è dovuto accontentare della sesta posizione che gli ha consentito di mantenere la vetta del Mondiale.
Farioli proverà a sfruttare i test in programma sul circuito “Angel Nieto” in programma il prossimo 2 maggio prima di volare a Le Mans per il Gran Premio di Francia previsto per il 14 maggio.