La corsa al diamante può ricominciare. Venerdì 5 maggio è Doha ad aprire la Wanda Diamond League 2023: la rinuncia alla seconda tappa cinese ha portato a tredici le date che metteranno in palio i punti per la finale di Eugene (16-17 settembre), con l’appuntamento italiano fissato per il 2 giugno allo stadio Ridolfi di Firenze, edizione n. 43 del Golden Gala Pietro Mennea.
Il circuito più prestigioso riparte dalla capitale del Qatar. Saranno tre gli italiani in azione: la primatista dell’asta Roberta Bruni e i triplisti Emmanuel Ihemeje e Andy Diaz, quest’ultimo alla prima uscita dopo aver acquisito la cittadinanza italiana.
SALTO TRIPLO – Con 17,29 di Walnut Emmanuel Ihemeje è il leader mondiale stagionale. È con queste credenziali che Emmanuel Ihemeje si presenta a Doha per misurarsi con la nobiltà del triplo, dal campione olimpico, mondiale ed europeo Pedro Pichardo (Portogallo) al primatista indoor e vicecampione del mondo Hugues Fabrice Zango (Burkina Faso) al veterano Christian Taylor (Usa), senza dimenticare il cinese bronzo iridato Zhu Yaming e il cubano oro mondiale indoor Lazaro Martinez.
C’è il triplista dell’Aeronautica, di stanza negli Stati Uniti, quinto ai Mondiali di Eugene, ma c’è pure il campione in carica della Diamond League Andy Diaz (Libertas Unicusano Livorno), che al momento non può ancora indossare l’azzurr,o ma che a tutti gli effetti è un cittadino italiano (e di conseguenza, per esempio, i suoi prossimi risultati possono entrare nelle liste italiane all-time). Diaz ha trionfato nella finale di Zurigo dello scorso settembre con un fantastico primato personale di 17,70. (U.S.)